Purtroppo la memoria è molto breve e le vicende spesso cadono nel dimenticatoio. A questo servono i giornali, gli archivi, le foto. Servono a restituire la memoria a chi, facendo leva sulle dimenticanze, continua a fare promesse ovviamente senza fondamento. Nell’archivio di chi scrive, infatti, era presente una foto risalente a dieci anni fa della frana sulla Strada Provinciale 112, arteria che collega i comuni di Lustra e di Rutino, e sulla quale tanto si è stato detto da sindaci vari, presidenti della Provincia, consiglieri provinciali.
Cosa è stato fatto? Nulla. Anzi, quasi nulla. Come si può vedere dalle foto, qualcosa è cambiato: le istituzioni hanno cambiato qualche cartello e apposto dei segnali di pericolo, ma nulla più. Discorsi, comizi, promesse, invece, si sprecano e si sono sprecati. I due sindaci di Lustra che negli ultimi dieci anni si sono susseguiti hanno fatto le stesse promesse e ugualmente le hanno disattese. La stessa colpa è dei tre presidenti di Provincia di questo decennio ed ovviamente anche dei consiglieri e dei sindaci che li hanno votati senza battere ciglio. Per non parlare, ovviamente, del consigliere provinciale del territorio Luca Cerretani. A tutti loro, indistintamente, vengono poste le domande: cosa è stato fatto? Dove sono le promesse? Perché in dieci anni ci sono stati solo peggioramenti e mai un intervento serio? Qualora dovesse succedere una tragedia, di chi sarà la colpa? Cosa succederà si la situazione dovesse ancor più peggiorare e tagliare fuori il comune di Lustra?
La speranza è che le risposte arriveranno, anche perché il popolo ha bisogno di risposte ed è a loro che si deve dare conto. Non ci si aspetta nulla, giusto dirlo, anche perché dopo così tanti anni, molto più di dieci, ogni parola è inutile, come inutili saranno i festeggiamenti qualora qualcosa dovesse muoversi, anche un solo centimetro di asfalto non potrà e non dovrà essere festeggiato. Non dopo tutto questo tempo sprecato tra promesse e troppe bugie.