di Arturo Calabrese
Sindaco da pochi mesi, Michele Ciliberti ha già saputo dare una impronta innovativa alla sua Olevano sul Tusciano.
Possiamo già fare un primo bilancio?
“Nei mesi scorsi abbiamo avuto l’onore come comunità di ospitare sul nostro territorio Antonio Decaro, sindaco di Bari e Presidente Nazionale dell’Associazione dei Comuni Italiani (foto in basso). Abbiamo fatto il punto con tanti Sindaci ed amministratori locali, evidenziando anche alcune criticità che riguardano l’attuazione del PNRR. In tutte le statistiche però, si evince l’efficienza dei Comuni. Le istituzioni comunali, a differenza di altri enti statali, dei ministeri e delle aziende di stato, sono state virtuose e veloci. I comuni italiani sono protagonisti di investimenti pari a 32,7 miliardi di euro, con 230 mila gare espletate. Olevano sul Tusciano a tal proposito, ha avviato i lavori di abbattimento e ricostruzione del plesso scolastico della frazione Salitto, di costruzione di un nuovo asilo nido comunale e siamo in procinto di pubblicare la gara per la messa in sicurezza del costone roccioso che minaccia la frazione Ariano. Interventi dal valore complessivo di circa 4,5 milioni di euro”.
Pnrr: Lei ha ospitato un interessante convegno su tale argomento: cosa è stato fatto e cosa si può fare ancora?
“Siamo in una fase storica dove tutte le amministrazioni sono al lavoro per fronteggiare il turn over generazionale delle proprie risorse umane. Con la mia compagine amministrativa siamo al lavoro dal primo giorno per fronteggiare questa problematica. In sei mesi abbiamo assunto dieci nuove figure. Altre assunzioni sono in itinere, visto che abbiamo in corso altre due procedure di assunzioni. Inoltre, nei prossimi mesi lavoreremo a rendere stabili, dopo diversi anni, i precari della nostra macchina amministrativa. Siamo consapevoli che le nostre scelte attuali, incideranno sul futuro di diverse generazioni. L’obiettivo è di rendere smart, efficiente, virtuoso ed al passo dei tempi il nostro Ente”.
Le tradizioni e la storia sono argomenti del Suo programma elettorale: la Grotta di San Michele ne è l’esempio concreto…
“Uno dei primi atti della giunta Ciliberti è stata l’approvazione di un progetto definitivo di circa 5 milioni di euro per la messa in sicurezza, riqualificazione e valorizzazione della Grotta di San Michele Arcangelo, il fiore all’occhiello del nostro territorio. Renderlo fruibile e metterlo a sistema in tutti gli itinerari turistici della nostra regione, resta l’obiettivo principale del mio operato. A tal proposito stiamo dialogando con la Regione Campania e con il Ministero del Turismo per individuare la migliore soluzione di finanziamento. Con altri comuni inoltre, in vista del Giubileo 2025 stiamo lavorando alla creazione di un cammino religioso legato al culto micaelico”.
Cosa si sta facendo per quanto concerne il tema della sicurezza?
“Questa è una tematica al centro della nostra azione amministrativa. In tal senso, abbiamo potenziato il Comando di Polizia Locale con l’assunzione di quattro nuovi agenti. Dallo scorso dicembre abbiamo attivato il servizio di autovelox e nello scorso bilancio abbiamo programmato l’installazione di diversi attraversamenti pedonali rialzati, che avverranno nelle prossime settimane in punti sensibili della nostra cittadina. In consiglio comunale abbiamo adottato il regolamento per il funzionamento della videosorveglianza comunale. Nel prossimo futuro vorremmo installare nuove telecamere, nonché attivare dei dispositivi di “foto trappole” per contrastare l’abbandono di rifiuti ed evitare quindi la creazione di micro-discariche. Di concerto con la provincia di Salerno, vorremmo allungare l’illuminazione pubblica sulla strada Olevano-Battipaglia e sull’arteria che conduce a Macchia di Montecorvino Rovella”.
Politica territoriale, Piano di Zona, Sub Ambito, Tusciano: Olevano sta giocando ruoli da protagonista…
“Si tratta di opportunità di sviluppo importanti per il nostro territorio. Con i comuni di Battipaglia e Bellizzi abbiamo dato vita al Consorzio per i servizi sociali “Tusciano Solidale” con l’obiettivo di incrementare e migliorare gli obiettivi di sicurezza sociale in grado di garantire ai cittadini un’aspettativa di vita adeguata ai bisogni crescenti, soprattutto delle fasce più deboli e a maggior rischio di emarginazione sociale. Con il comune di Pontecagnano Faiano invece, siamo a lavoro per far decollare il Sub Ambito Picentini-Battipaglia in materia di sostenibilità ambientale e di gestione territoriale del ciclo integrati dei rifiuti. Infine, grazie al coordinamento del Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, con gli altri comuni del comprensorio siamo a lavoro per sviluppare un Contratto di Fiume del Tusciano, che possa riqualificare, mettere in sicurezza e sviluppare dal punto di vista turistico tutta la Valle del Tusciano. In un’ottica di aria vasta siamo in campo con altri comuni anche con il Distretto del Commercio e con lo sviluppo turistico locale Picentini Itinerari Comuni. Dopo tanti anni, Olevano sul Tusciano sta tornando a recitare un ruolo da protagonista in tutti i settori sovra comunali”.
In ultimo, Olevano sul Tusciano domani: cosa dobbiamo aspettarci?
“Mi aspetto un comune al passo dei tempi. Che migliori la qualità di vita dei propri cittadini. Una macchina amministrativa più snella e più “sburocratizzata”. Maggiori sicurezze sociali, maggiori servizi ai cittadini. Una riqualificazione dei nostri bellissimi centri storici. Una programmazione di eventi che valorizzino a pieno tutto il territorio, le associazioni locali e che attraggano turisti e visitatori. In sintesi, mi aspetto una Olevano sul Tusciano sem