Terzo mandato, Tajani: “Qualche riserva c’è, la democrazia prevede l’alternanza” - Le Cronache
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Terzo mandato, Tajani: “Qualche riserva c’è, la democrazia prevede l’alternanza”

Terzo mandato, Tajani: “Qualche riserva c’è, la democrazia prevede l’alternanza”

“Io qualche riserva sul terzo mandato per i presidenti delle Regioni ce l’ho, l’ho sempre detto. La democrazia, il voto, deve anche prevedere un po’ di alternanza”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Napoli per il “Congresso delle idee” organizzato da Forza Italia Campania. “Negli Stati Uniti, che è la casa della democrazia mondiale, ci sono due mandati”, ha ricordato Tajani sottolineando che “bisognerebbe fare una nuova legge perché la legge attuale prevede due mandati, ne dovrà discutere certamente il Parlamento, parleremo con i nostri alleati”. 
I partiti in Campania si stanno preparando alla grande sfida delle regionali: “La compattezza del centrodestra è fuori discussione, poi ci sia qualche dibattito è normale, sennò saremo una coalizione di addormentati e non è così. Sono convinto che si troveranno accordi in tutte le Regioni e in tutte le città, come abbiamo sempre fatto”, ha detto Antonio Tajani, segretario nazionale di Forza Italia e vicepremier, a margine del “Congresso delle idee” organizzato a Napoli da Forza Italia Campania. “Vinceremo anche le elezioni – ha aggiunto – di fronte a una sinistra che continua a litigare mentre noi saremo compatti. Sono convinto che i risultati non mancheranno come non sono mancati negli ultimi anni”. Intanto, il segretario forzista ha anticipato che “si stanno svolgendo i congressi provinciali, già 45 in 10 regioni, e sono stati eletti 196 delegati al congresso, ce ne sono ancora 74 da svolgere. Il congresso – conferma Tajani – si terrà a Roma al Palazzo dei congressi il 23-24 febbraio e sarà preceduto da una serie di eventi in tutto paese per allargare i consensi della casa dei moderati: il primo appuntamento è oggi (ieri per chi legge, ndr) pomeriggio a Napoli per il Congresso delle idee, il 26 gennaio a Roma festeggeremo i 30 anni dalla fondazione di Fi, eventi non solo di partito ma per ascoltare dall’esterno idee e proposte. Tra questi ci saranno quelli organizzati dalla consulta del segretario guidata da Letizia Moratti: uno dedicato all’economia il 27 gennaio a Milano, su Stato e mercato; il 16 febbraio a Milano un forum sulla sanità e a marzo gli Stati Generali dell’economia organizzati dal partito”. E ancora il “3 febbraio a Milano terremo un evento organizzato da Stefania Craxi: Fi casa dei riformisti. Lei – spiega il ministro – sta lavorando per raccogliere nella società civile tutte personalità di quell’area. Infine il 6-7 marzo Fi sarà protagonista del congresso del Ppe”. “Insomma una grande attività grazie al lavoro di questa grande squadra – ha concluso – e si vede perchè stiamo crescendo nei sondaggi”. Tajani ha poi annunciato che si registra una decina di nuovi ingressi a Forza Italia a livello locale, mentre “presto altri parlamentari aderiranno”: oltre al consigliere regionale del Lazio, Orlando Angelo Tripodi – nome ufficializzato oggi da Tajani che l’ha definito politico “super votato in provincia di Latina” – le new entries vengono da Campania e Abruzzo. Si tratta di Carmine Esposito, sindaco di Sant’Anastasia (Napoli); Francesco Pinto, vicesindaco di Pollena Trocchia (Napoli) e Caterina Sestile, consigliere comunale di Giugliano (Napoli). Tajani ha aggiunto: “Sono donne e uomini che rappresentano il territorio. E’ importante il lavoro nel Parlamento ma di sicuro coloro che sono eletti sui territori hanno davvero il contatto con i cittadini” e concluso: “La dimostrazione che FI è viva e cresce sta nell’adesione di persone che non chiedono nulla, non abbiamo promesso nulla a nessuno, loro chiedono di lavorare al progetto. L’unica garanzia che possiamo dare loro è di essere operai che costruiscono l’edificio che deve essere la pietra angolare politica. Presto altri parlamentari aderiranno”.