La fondazione Nadia Toffa a Bellizzi: «Dal dolore la forza di aiutare gli altri» - Le Cronache
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La fondazione Nadia Toffa a Bellizzi: «Dal dolore la forza di aiutare gli altri»

La fondazione Nadia Toffa a Bellizzi: «Dal dolore la forza di aiutare gli altri»

di Erika Noschese
Trasformare il dolore in forza, la disperazione in coraggio e finanziare la ricerca contro il cancro. Una domenica all’insegna della solidarietà quella di ieri a Bellizzi: Fratelli d’Italia ha infatti ospitato presso la sede del circolo cittadino. Margherita Rebuffoni e Maurizio Toffa, i genitori di Nadia, inviata de Le Iene venuta a mancare nel 2019 in seguito alla malattia. Da quel giorno, la famiglia ha deciso di non mollare ma, anzi, mettersi a servizio degli altri finanziando la ricerca. È nata così la fondazione Nadia Toffa istituita dalla mamma e dal papà della giornalista bresciana. «Noi prendiamo molta forza dai giovani, particolarmente attenti all’ambiente. Il ricordo di Nadia è vivo in loro, lei ci ha lasciato un messaggio chiedendoci di portare un messaggio di positività ai giovani, ad aiutare gli altri e perdonare. Mia figlia mi ha chiesto di raccogliere, attraverso i suoi libri, le magliette, fondi alla ricerca perché ha visto bambini soffrire, genitori disperati – ha raccontato mamma Margherita – La ricerca è essenziale, lo Stato non dà fondi ma mia figlia mi ha chiesto di aiutare la ricerca e lei mi è sempre vicina. Noi stiamo facendo questo, le mie figlie e i miei nipoti porteranno avanti questo messaggio». Da sempre, le piazze sono gremite, ascoltano con attenzione la testimonianza della famiglia Toffa che, non senza difficoltà, ha imparato a trasformare il dolore in forza. «Ai genitori dico di non rinchiudersi in sé stessi, uscire. Sono certa che ce la possono fare: si dà agli altri anche per ricevere e questa forza ci aiuta non a superare il dolore ma ad andare avanti. Torno a casa piena di energia ed affetto ed è questo che chiedo di fare ai genitori che hanno vissuto questa tragedia – ha detto ancora la mamma – Noi siamo stati fortunati nella disgrazia perché Nadia era famosa, ci sono tante persone che non hanno questo aiuto ma arriva perché quando si dà non si può fare altro che raccogliere». Commovente il ricordo che lega i genitori alla giornalista: «In tutte le nostre manifestazioni, il nostro affetto va alle giovani generazioni affinché possano andare avanti seguendo l’impegno di Nadia, quanto fatto da lei per i giovani – ha detto papà Maurizio – Noi siamo molto uniti come famiglia, abbiamo altre due figlie ma Nadia era l’ultima, l’abbiamo coccolata di più, l’abbiamo vissuta di più almeno fino al successo de Le Iene quando ha iniziato a girare il mondo ma lei c’è sempre stata per noi e noi per lei. Nadia ci ha fatto un regalo meraviglioso: sette mesi dopo la sua scomparsa è arrivato un nipotino meraviglioso, mia figlia credeva di non poter avere figli ma è nata questa bambina, un terremoto meraviglioso, somiglia tanto a Nadia e si chiama Albanadia. La sua presenza ci ha aiutato tantissimo, è la nostra gioia e siamo certi che a mandarci questo dono sia stata proprio Nadia». Soddisfatto per la buona riuscita della manifestazione il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Bellizzi Angelo Maddalo: «Abbiamo avuto l’onore di ospitare i genitori di Nadia Toffa e dare origine a questa bellissima iniziativa. Una raccolta fondi attraverso uno dei testi che raccolgono le memorie della giornalista scomparsa; è un momento per stare insieme, per riflettere, per avviare un cambiamento concreto dal punto di vista ambientale, sanitario e sociale perchè siamo tutti coinvolti, dobbiamo difenderci da una situazione che attanaglia il nostro territorio e questo è il nostro modo per contribuire alla ricerca attraverso la fondazione Nadia Toffa», ha aggiunto il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Bellizzi.