Giorgia, una voce d’ “Oro nero” - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Giorgia, una voce d’ “Oro nero”

Giorgia, una voce d’ “Oro nero”

Di Olga Chieffi

La voce fatta di miele di fumo  di Giorgia, torna live nelle atmosfere vibranti dei grandi palchi nei palasport di tutta Italia con il suo “Blu Live” e domani sera, alle ore 21, sarà in concerto al PalaSele di Eboli. Energia travolgente, giochi di luce, visual curatissimi e una eccezionale big band accompagneranno oltre due ore di musica in cui Giorgia spazierà tra diverse sonorità, passando dal soul, alla dance, al rock per lasciare spazio poi all’emozione di momenti più intimi e acustici.

Sul palco con lei una formazione inedita composta da: Diana Winter (voce e chitarra, la cantautrice ha radici buonabitacolesi), Andrea Faustini (voce), Andrea Rigonat (chitarre), Fabio Visocchi (keyboards), Gianluca Ballarin (piano, keyboards e programming), Mylious Johnson (drums), Sonny T (basso, chitarra e direzione musicale). Omaggi da tutti i più grandi che ha incrociato sul palco, da Luciano Pavarotti ad Elton John (che l’ha definita «una delle più belle voci del mondo»), dal jazzista Herbie Hancok («quando canta- ha detto- ha una luce dentro») al leggendario Ray Charles. Questi, nel 2000, saputo che il padre l’aveva chiamata Giorgia in onore della canzone “Georgia on my mind”, l’invitò a cantarla con lui sul palco del Summer Festival di Lucca. «Un artista immenso- ricorda Giorgia– Diceva di capire le persone dal battito del polso, e non dimenticherò mai l’emozione grandissima di quando ha preso il polso anche a me».

Nel live i brani del nuovo album “Blu¹” e tutti i successi del suo repertorio proposti in una veste musicale inedita, realizzata per l’occasione, per una scaletta ricca di sorprese. Fondamentalmente farà quello che una diva con alle spalle con una strada lastricata di pietre preziose come la sua dovrebbe fare arrivata a questo punto della sua carriera: quello che le pare, al di là di ogni aspettativa, come, peraltro, ha fatto a Sanremo con “Parole dette male”. “Blu”,  che offre il titolo al tour è il primo album di inediti in sette anni della cantante romana, in cui recupera le sue influenze adolescenziali e ad aggiornarle, assecondando la sua voglia di sporcarsi le mani, senza l’ansia di apparire perfetta, e facendola uscire fuori dalla sua comfort zone, provando a divertirsi a modo suo, spiazzando tutto e tutti. “Blu” è un progetto senza concessioni, che non strizza l’occhio a quello che gira in radio o funziona in classifica. Giorgia vi segue una strada tutta sua, provando ad essere classica e contemporanea al tempo stesso.

Le “Gocce di Memoria” ci ricorderanno subito che “siamo anime in una storia incancellabile” ed è così che Giorgia ci porterà nel suo mondo. Per due ore farà sorridere, commuovere, cantare ma soprattutto ci regalerà quella sensazione bella e straniante che si chiama incanto. 

Il concerto non avrà pause, d’altra parte presentarsi con “Gocce di Memoria”, “Meccaniche Celesti” e “Scelgo Ancora te” significa porgere la mano e chiedere di condividere una serata che andrà ben oltre il concetto di semplice performance musicale. Si andrà assai indietro nel tempo. D’altra parte la musica afferra il presente, lo ripartisce e ci costruisce un ponte che conduce verso il tempo della vita. Colui che ascolta e colui che canta vi ci trova un amalgama perduto di passato, presente e futuro. Su questo ponte, finchè la musica persiste, si andrà avanti e indietro. Da “Per fare a meno di te” a “Spirito Libero”, “Il mio Giorno Migliore”, “Atacama”, “E poi”, “Oronero” sono solo alcuni dei titoli che srotoleranno un lungo filo rosso, fino a  “Di Sole e D’Azzurro”, la sanremese “Parole Dette Male”, “Come Saprei” e “Io fra tanti”…che recita “io ci sarò, ti darò tutto di me”, pagine che il pubblico canterà insieme e perfettamente in coro con la loro beniamina.

La tappa al PalaSele, a cura di Anni 60 produzioni vede I biglietti disponibili su Ticketone e in tutti i punti vendita abituali, acquistabili anche al Botteghino del PalaSele aperto il giorno dello show a partire dalle ore 17. L’ingresso al pubblico generale sarà consentito a partire dalle ore 19.