Energie rinnovabili in Campania, Genea Consorzio è in prima linea con Legambiente - Le Cronache
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Energie rinnovabili in Campania, Genea Consorzio è in prima linea con Legambiente

Energie rinnovabili in Campania, Genea Consorzio è in prima linea con Legambiente

Genea Consorzio rappresentata dal presidente Angelo Grimaldi, è stata invitata alla quinta edizione del quinto Forum Clima energia di Legambiente, è stato presentato il dossier Comuni Rinnovabili, che ha lo scopo di fornire una fotografia sulle rinnovabili in Campania dell’anno 2023, sulla distribuzione e diffusione delle diverse tecnologie nei 550 comuni, con un’analisi dettagliata su quanto le rinnovabili riescano a soddisfare il fabbisogno energetico regionale. «È doveroso ringraziare la Presidente di Legambiente Campania Mariateresa Imparato, Francesca Ferro, Michele Buonomo e tutti i ragazzi che hanno portato avanti l’iniziativa. L’importane evento si è tenuto a Napoli presso la prestigiosa sede della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II», ha dichiarato il presidente Grimaldi. Nell’ambito del forum si è discusso dello stato dell’arte delle energie rinnovabili in Campania, che è in ottima posizione in quanto si colloca all’ottavo posto in graduatoria, riguardo l’uso e soprattutto l’installazione di impianti per la produzione di energia pulita. Erano presenti rappresentanti di aziende del territorio campano, dirigenti dell’assessorato Regionale all’ambiente, personalità della cultura e della politica con il Vicepresidente Fulvio Bonavitacola. Ognuno ha portato la propria esperienza relativa alle buone pratiche per la transizione energetica. Grimaldi si ritiene onorato dell’invito e del contributo che Genea è chiamata ad apportare in questo tipo di eventi nel corso negli anni. Questo comparto sarà sempre più rilevante nella vita di tutti noi, trasmettere il corretto uso del territorio e l’abbattimento delle missioni climalteranti, è la strada da percorrere soprattutto insieme alle nuove generazioni.
In particolare Angelo Grimaldi ha portato all’attenzione dei convenuti alcune buone pratiche di realizzazioni eseguite e, altre in corso di esecuzione, di edifici ad energia quasi zero i cosiddetti “Nzeb”, cioè edifici ad elevata efficienza energetica.
Tali realizzazioni sono per la maggior parte edifici pubblici destinati all’istruzione, nei quali si terranno a lavori ultimati, una serie di seminari per spiegare ai fruitori in buona parte alunni in età adolescenziale, che l’unico sistema per abbattere le emissioni e contenere i gas serra, ancora prima dell’utilizzo delle energie rinnovabili, è consumare meno e quindi efficientare energeticamente le attività.