di Erika Noschese
«Favorevole al terzo mandato, De Luca va battuto sul consenso elettorale non con limiti imposti». Così Guido Milanese, membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Ente nazionale di ricerca e promozione per la standardizzazione, su richiesta del ministro dell’Ambiente l’onorevole Gilberto Pichetto Fratin e storico esponente di Forza Italia, intervenuto ieri al Berlusconi Day, la convention organizzata dal coordinatore regionale Fulvio Martusciello per ricordare il presidente in occasione del suo compleanno.
Milanese, una tre giorni importante per Forza Italia per celebrare il presidente Berlusconi e rilanciare il partito…
«Io avevo sollecitato una dizione precisa per questo evento: memoria e futuro; memoria in quanto la storia personale di Berlusconi rappresenta la storia di Forza Italia. Io, con i miei fratelli, sono stato il creatore di Forza Italia in provincia di Salerno fin dalla prima ora, ho attraversato negli anni gli alti e bassi del partito, facendo sì che in qualche modo la fiammella di Forza Italia non si potesse mai spegnere anche nei momenti di maggiore crisi. Oggi c’è un fermento rinnovato, un rinnovo di entusiasmo non solo a livello locale ma anche nazionale e regionale perché la Campania rappresenta il fiore all’occhiello per Forza Italia nazionale. C’è un’attenzione anche dal punto di vista del governo: Tajani rappresenta la stampella importante per il governo in Europa e Forza Italia in quanto parte integrante, fin dalla prima ora, del Partito Popolare Europeo rappresenta l’elemento di equilibrio. Con la politica internazionale, che sta svolgendo anche a livello del ministero degli Esteri il nostro leader Tajani, possiamo dire che Forza Italia è in forte crescita non solo sul piano numerico ma sul piano della considerazione politica a livello internazionale».
Una tre giorni che vede protagonisti gli attivisti della prima ora, i simpatizzanti ma anche e soprattutto i giovani…
«Devo dire che io rappresento la memoria storica qui sul territorio ma c’è un fermento giovanile incredibile che fa seguito. Ricordo il segretario regionale dei giovani quando veniva da me a Montecitorio quando ero parlamentare e oggi, seppur giovane, rappresenta una storia che continua; oggi, è riuscito ad aggregare attorno a sé una miriade di entusiastici giovani che vogliono continuare l’attivismo in Forza Italia e questo rappresenta per noi la fiammella per il futuro, siamo convinti che la presenza di oggi sia dei giovani e delle donne di Forza Italia, elemento innovativo che ci porterà lontano alle prossime europee e poi alle prossime regionali dove si svolgerà una partita importantissima per noi per quanto riguarda la gestione della intera regione Campania».
Europee, amministrative, provinciali: sono nove mesi importanti…
«In questi nove mesi abbiamo il dovere di continuare tutto ciò che è stato oggi premesso in questa tre giorni e abbiamo il dovere di portare avanti in modo concreto e fattivo non solo dal punto di vista dei progetti e dei programmi ma la loro attuazione per far sì che tra nove mesi diventiamo polo attrattivo per le prossime regionali e al di là della candidatura alla presidenza della Regione siamo convinti di portare a casa il risultato e finalmente e avremo un governatore che vestirà le maglie di uno dei partiti della coalizione».
Terzo mandato, qual è la sua opinione in merito?
«Sono favorevole al terzo mandato, ritengo che le vittorie e le sconfitte si facciano sul campo e non attraverso gli arzigogolamenti legiferativi che dir si voglia e pertanto De Luca, se va battuto, dovrà essere un consenso elettorale e noi su questo siamo fiduciosi di poterla spuntare».