“Spiace constatare l’incapacità del Governo che anzichè affrontare i problemi degli italiani si dimostra in grado solo di attaccare e penalizzare ogni giorno il Mezzogiorno. Le scelte politiche fatte ad oggi si ripercuotono soprattutto contro il Sud”. Lo afferma il salernitano Piero De Luca, segretario di presidenza gruppo Pd Camera.
“Pensiamo alla decisione disastrosa di eliminare il Rdc, al taglio di 16 miliardi di interventi del Pnrr, che colpisce in particolare i territori meridionali. E ancora, alla scellerata rimodulazione di oltre 2 miliardi di fondi per le infrastrutture voluta da Salvini, che toglie sempre al Mezzogiorno per dare al Nord”.
“Come se non bastasse, in queste ore i saggi del Comitato Clep, nominati dallo stesso Calderoli, confermano il grave allarme che come Partito Democratico stiamo lanciando da mesi sull’autonomia differenziata spacca Italia”.
“Il progetto di riforma leghista infatti, non solo metterebbe a rischio i conti pubblici, ma provocherebbe anche evidenti riduzioni di risorse e servizi ai danni delle Regioni meridionali, aumentando i divari esistenti. La destra si ostina a parlare di Nazione ma e’ la vera nemica dell’unita’ nazionale”, conclude.
1 Commento
i rappresentanti politici dei cittadini meridionali la finissero di criticare sempre tutti e tutto, devono abbandonare gli ipocriti grillini ed iniziare a fare una politica non fatta di slogan ma di proposte concrete. L’attuale segretaria PD (estremista di sinistra) porterà il partito nel baratro, saremo in tanti a non dare più il nostro voto a questo partito se non cambierà radicalmente: alleati e proposte serie.
gg
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