di Marco De Martino
SALERNO – Davanti a centinaia di tifosi, tra cui tantissimi bambini, si è verificato ieri pomeriggio uno spiacevole episodio che ha visto come protagonisti Pasquale Mazzocchi e Lassana Coulibaly. I due calciatori della Salernitana, tra i più importanti e carismatici della rosa (nel corso della passata stagione hanno entrambi indossato la fascia di capitano) si sono azzuffati durante la seduta di allenamento pomeridiano in corso di svolgimento a Rivisondoli. Per dividere i due, che stavano per venire alle mani, sono dovuti intervenire diversi calciatori, Paulo Sousa ed un paio di collaboratori tecnici. E’ stato soprattutto il leader del gruppo Antonio Candreva a cercare di mediare e mitigare i toni, ma Coulibaly ha mostrato inequivocabilmente il proprio nervosismo per quanto accaduto calciando via con violenza il pallone verso le recinzioni dove stazionavano alcuni tifosi. Uno spettacolo davvero poco edificante, soprattutto per Nella foto tratta dal web una fase della zuffa tra Mazzocchi e Coulibaly, più a destra la foto della stretta di mano i tanti bimbi che in questi giorni hanno allietato il ritiro granata, scendendo anche in campo per interagire con Paulo Sousa e gli stessi calciatori granata. DOPPIA MULTA Subito dopo il parapiglia, Lassana Coulibaly è andato via a piedi dal campo di allenamento nonostante Candreva abbia provato a farlo desistere seguendolo per alcuni metri. Il maliano ha così fatto rientro in albergo senza neppure fare la doccia, mentre Mazzocchi è rimasto in campo dove si è fermato a colloquio con il braccio destro di De Sanctis, Migliaccio. Pochi minuti più tardi sono arrivati anche lo stesso direttore sportivo e l’Amministratore Delegato della Salernitana Maurizio Milan. Quest’ultimo ha subito stigmatizzato l’accaduto, preannunciando seri provvedimenti per entrambi. E’ in arrivo una doppia multa, nonostante in serata sia poi arrivata la stretta di mano tra i due e le scuse social sul canale ufficiale della Salernitana: “Chiediamo scusa a tutti i tifosi granata presenti all’allenamento pomeridiano per quanto accaduto tra di noi in campo. Ci dispiace particolarmente per i più piccoli che hanno raccolto un cattivo esempio di come si vive il calcio e lo sport. Tuttavia rinnoviamo il massimo impegno e la nostra unione per far sì che questa stagione sia piena di soddisfazioni. Avanti Bersagliera! Macte animo!”, hanno concluso Mazzocchi e Lassana. DAL CAMPO La Salernitana intanto continua la preparazione in quel di Rivisondoli: ieri dodicesimo giorno di ritiro con una intensa doppia seduta di lavoro. Non erano presenti Daniliuc, che è partito per sottoporsi ad esami diagnostici più approfonditi al piede infortunato, e Mantovani, il quale è stato rispedito a Salerno in attesa che venga perfezionato il suo trasferimento a titolo definitivo alla Ternana. Naturalmente hanno lavorato ancora a parte rispetto al gruppo Sepe e Bonazzoli, mentre per Fazio e Bronn c’è stata una seduta in palestra. In mattinata Sousa ha insistito ancora sulla tattica ed in particolare sulla linea difensiva a quattro. Nel pomeriggio il gruppo ha lavorato sulla forza ed ha poi svolto una partitella caratterizzata, purtroppo, dal fattaccio finale.
