di Erika Noschese
Noi Moderati la seconda lista della coalizione, a Scafati. Esprime soddisfazione il coordinatore cittadino Filippo Sansone, tra i primi a credere nel progetto politico di Pasquale Aliberti, oggi al ballottaggio con il civico Cristoforo Salvati che ha ottenuto il sostegno, per il secondo turno, di Michele Grimaldi e Francesco Carotenuto. «Abbiamo avuto un grande risultato a Scafati con Noi Moderati, quando siamo partiti nessuno credeva in noi ma il simbolo è stato presente, fin dal primo giorno, in città – ha dichiarato Sansone – In campagna elettorale abbiamo avuto il sostegno dell’onorevole Pino Bicchielli, del governatore Giovanni Toti, del capo politico Maurizio Lupi ma è all’onorevole Bicchielli e al coordinatore provinciale Luigi Cerruti che devo rivolgere i miei ringraziamenti per la vicinanza che mi hanno sempre dimostrato in questi mesi di campagna elettorale». Il coordinatore cittadino ha poi ricordato l’importante lavoro fatto sul territorio, ancor prima delle elezioni comunali per radicare il partito. «È un grande risultato quello ottenuto al primo turno, con il 6% di preferenze quasi e due consiglieri eletti, qualora Aliberti vincesse il ballottaggio e sicuramente un assessorato – ha aggiunto ancora Filippo Sansone – Non ci fanno paure le alleanze che si sono create dall’altra parte, sono certo che noi possiamo farcela contando solo ed unicamente sulle nostre forze, sull’amore dei nostri elettori e simpatizzanti perchè i cittadini hanno già dimostrato di amare Aliberti e hanno premiato, pur non avendo raggiunto il quorum per la vittoria al primo turno, il suo impegno, l’amore per il territorio, la passione, quanto fatto negli anni passati quando era lui alla guida della città». L’alleanza con Scarlato, in ogni caso, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per Carotenuto che entrerebbe in consiglio comunale solo con la vittoria di Pasquale Aliberti e, verosimilmente, potrebbe doversi accontentare di un incarico esterno in caso di vittoria di Scarlato. A quel punto però potrebbe essere accusato di aver favorito il potere ai suoi elettori e, dunque, perdere ancora più consensi sul territorio. «In più occasioni, Aliberti ha chiarito la sua posizione sulle alleanze, abbiamo detto fin da subito che non avremmo chiesto sostegno a nessuno ma in ogni caso, dopo una serie di attacchi lanciati in campagna elettorale oggi si ritrovano tutti allo stesso tavolo per dividersi quel che resta di un potere che potrebbe essere finalizzato a sè stesso, ai propri interessi piuttosto che a quelli di una città che oggi deve ripartire dopo i mesi di commissariamento e le tante problematiche ancora presenti sul territorio». Oggi inizia l’ultima settimana di campagna elettorale: i candidati proprio in queste ore sono impegnati con gli ultimi appuntamenti «per spiegare ancora una volta il programma che Pasquale Aliberti intende mettere in campo qualora arrivasse alla vittoria e noi siamo al suo fianco per conquistare fino all’ultimo voto e restituire alla città di Scafati la dignità e riportarla finalmente agli antichi splendori dando al nostro candidato sindaco la possibilità di ridare slancio a tanti settori oggi particolarmente in crisi», ha aggiunto infine il coordinatore cittadino di Noi Moderati, Filippo Sansone, tra le altre cose ieri a Roma al congresso nazionale.