L’intervento di Luigi Gravagnuolo, pubblicato ieri su queste colonne, ha messo in subbuglio l’opposizione cavese. Ed, in particolare, i suoi colleghi di centrosinistra che ora, dopo la composizione della nuova giunta Galdi, si sono ritrovati al di qua della barricata anche i Fratelli d’Italia di Edmondo Cirielli. Al centro della discussione proprio questo: la nuova opposizione ed il rapporto con i consiglieri comunali, un tempo organici alla maggioranza Galdi ed oggi pronti alla battaglia politica proprio contro il sindaco. L’idea dell’ex sindaco Gravagnuolo sembra non piacere agli alleati storici. Per Gravagnuolo l’alternativa è possibile solo se «si abbatte il muro delle ideologie, quel muro – si legge testualmente – che impedisce alle persone di riconoscersi reciprocamente e di dialogare tra loro». Ma l’ex sindaco è ancor più duro quando descrive un recinto del centrosinistra, all’interno del quale non vuole «sentirsi costretto – dice – a dialogare, magari andando a braccetto con gente che, per me stesso, stimo zero, solo perché è della mia “parte”». «Perchè – s’interroga – non possa ragionare con le persone serie che provengono da altre culture politiche, e ce ne sono – anche nella attuale maggioranza consiliare – perché esse sono dell’altra “parte”? Ma chi le paga queste demenziali auto limitazioni, se non la città? E chi ne approfitta, se non coloro che, abilmente intrufolandosi nei diversi schieramenti, pensano all’impegno politico esclusivamente sotto il rispetto del tornaconto personale?». Una mossa, quella di Gravagnuolo che appare ai suoi colleghi di minoranza, come una mano tesa ai nuovi oppositori giunti direttamente del centrodestra. E si dice che già in aula consiliare i suoi alleati storici abbiano preso le dovute distanze. Come il Partito democratico che vorrebbe un distinguo netto, così come gli altri gruppi civici d’opposizione (Cava Millennio, Solo per Cava) e naturalmente la stessa Rifondazione Comunista di Michele Mazzeo. La storia si ripete, verrebbe da dire. Così come da sindaco, anche il Gravagnuolo oppositore si troverà, ben presto, a condurre la sua battaglia fuori dagli schemi.
Articolo Precedente
Io nellinferno di Boston. Parla il salernitano Cristian Belpedio
Articolo Successivo
Ambulanti e commercianti: guerra aperta ad abusivismo e contraffazione
Categorie
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco