di Erika Noschese
Una illuminazione pubblica intelligente ma anche stage e laboratori per permettere ai ragazzi di apprendere un mestiere direttamente dalle botteghe, dunque dalle varie attività che più caratterizzano le vocazioni produttive e artigianali del territorio. Sono alcune delle proposte lanciate da Francesco Giugliano, 36 anni, Laurea Magistrale in Scienze Politiche sottufficiale appartenente all’Arma dei Carabinieri, candidato al consiglio comunale di Pontecagnano Faiano con Azione, in quota Popolari e Moderati, a sostegno del sindaco uscente Giuseppe Lanzara.
Cosa l’ha spinta a scendere in campo per la candidatura?
«La mia candidatura rappresenta il frutto di una proposta ricevuta e fortemente voluta da persone di cui ho piena stima e fiducia. Sin da piccolo ho sempre amato e rispettato i valori più importanti della vita. Famiglia, amici, lavoro, senso di appartenenza, rispetto per il prossimo, altruismo, lealtà e onestà. Credo fortemente in essi e nel mio cuore è custodita tanta speranza per il futuro. Per questo motivo ho accettato di candidarmi e sostenere il sindaco Giuseppe Lanzara. In lui e nelle persone che hanno voluto la mia discesa in campo rispecchiano i valori sopra descritti. Chi conosce la mia vita sa bene che non è stato facile accettare tutto ciò. Sarebbe stato facile rispondere di no. Non l’ho fatto perché personalmente in questo Si sono racchiusi tutti quei valori in cui credo e, soprattutto, è custodita la volontà e la voglia di mettere la mia persona a disposizione della nostra città per poter fare qualcosa in più che vada a vantaggio di tutte le persone che la vivono e la amano».
Lei è in quota Azione a sostegno del sindaco uscente Giuseppe Lanzara. Cosa ne pensa dell’Amministrazione uscente?
«La mia candidatura al consiglio comunale di Pontecagnano Faiano rientra nella lista di “Azione” in quota Popolari e Moderati, il gruppo civico di estrazione centrista, popolare, moderata e cattolica che anche a Salerno ha sostenuto la coalizione di centro-sinistra alle scorse amministrative con l’elezione del sindaco Vincenzo Napoli. L’amministrazione guidata dal Sindaco Giuseppe Lanzara ha dato vita ad una serie di progetti importanti per la città di Pontecagnano Faiano e, pertanto, è meritevole di supporto, collaborazione e continuità. Il sindaco Giuseppe Lanzara, è una persona umile, capace, in gamba, credibile e che ascolta i cittadini. Ha reso il Comune “la Nostra Casa” abbattendo quel forte distacco che, talvolta, allontana le persone dalle istituzioni. Nonostante il blocco causato dal covid, ma affrontato egregiamente dal sindaco e dalla sua giunta, i progetti portati avanti dall’amministrazione Lanzara sono stati tanti. Tra i più importanti e che ho più a cuore vorrei ricordare la Tenenza dei Carabinieri che finalmente nascerà a Via Pertini, il potenziamento della Polizia Municipale, i numerosi interventi che hanno riguardato politiche sociali come la nascita dei centri antiviolenza, la creazione dello sportello “Save” attivo presso l’istituto “Picentia” e il potenziamento dei micronidi. È stato fatto tanto, ma c’è ancora tanto da fare e credo che il Sindaco Giuseppe Lanzara sia la persona giusta».
Cosa manca oggi, secondo lei, alla città per essere attrattiva?
«Per quanto mi riguarda Pontecagnano Faiano non ha nulla da inviadiare alle altre cittadine e non è assolutamente una “periferia” come tanti impropriamente la definiscono. È collocata al centro della provincia di Salerno e ne rappresenta il fulcro grazie alle numerose risorse di cui è dotata. Sicuramente bisognerà sfruttare al meglio gli indotti che nasceranno dal potenziamento dell’Aeroporto, un’infrastruttura decisiva per il nostro territorio e per tutta la Provincia di Salerno. Decisivi saranno gli interventi che interesseranno il ripascimento ed il recupero del nostro litorale, una zona importante per la città di Pontecagnano Faiano. Occorrerà sfruttare al meglio i fondi del Masterplan in modo da rendere il litorale un posto sicuro e vivibile sempre e non solo nel periodo estivo».
Quale è il suo impegno per la città?
«L’impegno per la mia città lo vorrei descrivere attraverso tre parole chiave, le quali rappresentano anche i punti del mio programma da candidato al Consiglio Comunale di Pontecagnano Faiano. La prima parola è Sicurezza: la nostra città è caratterizzata da un territorio molto vasto con una serie di aree sensibili come, per esempio la zona del litorale dove, purtroppo, i reati predatori possono rappresentare la massima espressione della microcriminalità. Pertanto è importante dar vita ad una fattiva collaborazione tra le istituzioni presenti sul territorio e poi attuare una serie di politiche di prevenzione al fine di garantire serenità e tranquillità alla popolazione. Maggiore sicurezza significa anche migliore qualità della vita. La seconda parola che ho scelto è sostenibilità: un tema che mi sta a cuore legato non solo all’ampliamento delle aree verdi ma anche al nuovo modello di città intesa come Smart City. L’ultima parola che ho scelto è Giovani: è importante investire sui giovani con iniziative adeguate. I ragazzi rappresentano il fulcro, il futuro ed una risorsa preziosa per le nostre comunità. Non bisogna spegnere il loro entusiasmo e, pertanto, meritano un’attenzione particolare da parte dell’amministrazione».
Quali sono i progetti che vorrebbe portare a termine sul territorio?
«Sicuramente progetti che richiamano le parole chiave del mio programma elettorale. Un progetto importante che unisce sia il tema della Sicurezza che quello della Sostenibilità potrebbe essere la creazione di un’illuminazione pubblica “Intelligente” o “Smart Lighting”. L’idea potrebbe essere quella di sostituire i lampioni convenzionali con sistemi moderni provvisti di lampade a led di ultima generazione interconnesse alla rete e dotate di cellule e sensori. Sono sistemi poliedrici che, oltre a fornire una maggiore illuminazione, possono svolgere svariate funzioni che vanno dalla videosorveglianza, all’assistenza nelle situazioni di pericolo che potrebbero coinvolgere i cittadini, al controllo della circolazione, dei parcheggi, o addirittura della qualità dell’aria. Tra i numerosi vantaggi dello “Smart Lighting” rientrano anche i bassi costi di manutenzione e, soprattutto, il notevole risparmio energetico in termini economici per l’Amministrazione e di conseguenza per i cittadini. Un altro progetto importante riguarda i giovani. Un problema serio che oggi molti ragazzi si ritrovano ad affrontare è quello del lavoro e della formazione. Sempre in un’ottica di collaborazione, le istituzioni hanno il dovere di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Mi riferisco a laboratori e stage per i nostri giovani con la possibilità per loro di “andare a bottega” presso le varie attività che più caratterizzano le vocazioni produttive e artigianali del nostro territorio. Una formazione sul campo con effetti a lungo termine al fine di scongiurare la scomparsa di arti e mestieri cosiddetti tradizionali».
Appello al voto, perché scegliere Lei?
«Prima di scegliere me è importante riconfermare la continuità e la credibilità del Sindaco Giuseppe Lanzara. Per quanto mi riguarda sono sceso in campo per la mia città e per i miei concittadini al fine di mettere la mia persona e le mie competenze a loro disposizione e a disposizione dell’Amministrazione. Come ho sottolineato all’inizio di questa intervista è importante poter fare insieme quel qualcosa in più che vada a vantaggio di tutti coloro che vivono e amano Pontecagnano Faiano».