di Marco Visconti
L’Istituto tecnico industriale «Enrico Medi» di San Giorgio a Cremano dà spazio, anche quest’anno, all’inclusione tramite 2 appuntamenti, rispettivamente il 28 e 29 marzo, denominati «Meditiamo sull’autismo». I 2 eventi bussano alle porte del 2 aprile, che ricorre la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Parteciperanno gli alunni, le istituzioni, diversi professionisti di settore e i docenti per informare e formare sugli aspetti peculiari dell’autismo. La professoressa Annunziata Muto – dirigente scolastica dell’Istituto superiore «Enrico Medi» – dirige da 17 anni la scuola ed è sempre vicina a questi momenti dedicati alla disabilità.
Spiega Muto: «Premetto che abbiamo lavorato sempre sulla disabilità, non abbiamo mai escluso nessuno. Ogni anno abbiamo organizzato dei corsi appositi per formare i nostri docenti, così da essere inclusivi. La diversità, per me, è come un arcobaleno in cui ci sono tanti colori che interagiscono tra loro, ogni colore dà coraggio a chi sta vicino, implementa questa visione di bellezza». Prosegue, «chi verrà dopo di me, non dovrà disperdere questo patrimonio dedicato alla diversità. Essendo presidente del Centro italiano femminile, mi impegnerò nel sociale anche con le donne». Muto porta a rassegna i prossimi appuntamenti legati alla scuola: «Nel mese di maggio parleremo di legalità, poi daremo spazio ai ragazzi disabili con l’alternanza scuola-lavoro».
Il 28 marzo, dalle ore 16 alle ore 18, ci sarà l’incontro presso l’aula «Perisi» dell’Istituto «Enrico Medi», si comincerà coi saluti della professoressa Annunziata Muto – dirigente scolastica «Enrico Medi» – interverranno la dottoressa Nadia Mariani; dottoressa Beatrice Coletti – psicoterapeuta centro Horizon e vicepresidente dell’associazione «MelaVivo» – il dottor Luca Cacciapuoti – psicologo clinico e tecnico Aba – e il dottor Alessandro Nenna – psicologo clinico e assistente alla comunicazione -. Il giorno 29 marzo, dalle ore 10 alle ore 12, l’evento avrà luogo in aula magna dell’istituto «Enrico Medi», e ci sarà anche la partecipazione delle classi: 4Aba; 5Cg; 5Dg; 1Ci; 5Ai; 5Fi; 2Dg; 1Ei; 2Bi; 3Abs; 1Bb; 3Bi; 1Dg; 3Di; 4 Hi e 1 Gi.
La professoressa Ester Calza, coordinatrice del gruppo sostegno, spiega cosa faranno gli studenti all’evento del 29 marzo: «I ragazzi diversamente abili e normodotati parteciperanno, coordinati dalle colleghe di sostegno, a una piccola coreografia. I ragazzi si esibiranno sulle note del testo musicale di Marco Mangoni “Esseri umani”, che parla di diversità. Poi una ragazza leggerà un piccolo brano, inoltre un ragazzino, che ha una forma di autismo ad alto funzionamento, leggerà alcuni punti di un vademecum che abbiamo preparato, lo faremo girare per le classi e lo daremo a chi vi parteciperà ai due appuntamenti. È prevista la partecipazione di circa 16 classi, quindi ci saranno circa 300 ragazzi all’evento». Prosegue: «I ragazzi normodotati sono coinvolti quotidianamente nella vita dei ragazzi diversamente abili. La nostra dirigente ci ha dato le opportunità creative, che prevedono delle attività di diversa tipologia, dunque i ragazzi diversamente abili, che vi partecipano, sono accompagnati a turno dai rispettivi compagni di classe per recarsi al laboratorio della creatività. Non ci dimentichiamo che, finché c’è la scuola, i ragazzi sono inclusi in una realtà, ma il vero problema è dopo: quando la scuola sarà terminata e i ragazzi si troveranno soli».
Oltre alla coreografia, ci sarà un momento di riflessione coi specialisti, neuropsichiatri infantili, terapisti comportamentali e con le associazioni. Si inizierà coi saluti della professoressa Annunziata Muto – dirigente scolastica dell’istituto «Enrico Medi»- poi seguiranno i saluti del dottor Giuseppe Giordano – assessore alle politiche Sociali di San Giorgio a Cremano – interverranno il dottor Rosario Savino -neuropsichiatra infantile Asl Napoli 1 centro – la dottoressa Rita Gianchino – sociologa ed educatrice socio sanitaria, coordinatrice dell’ associazione «La casa di Pako» – dottoressa Antonella Iaderosa – psicologa – dottoressa Paola Federica Di Franco – psicoterapeuta cognitivo comportamentale – l’avvocatessa Claudia Milone – vicepresidente dell’associazione «Gruppo Asperger Campania» – e il dottor Marcello Cinque – vicepresidente dell’associazione «InsideAut»-.