Il 2023 sarà un anno di grandi sfide per Baronissi, che sarà chiamata a gestire investimenti e progettualità che concretamente cambieranno ancor più il volto della città. La ‘rivoluzione’ è già iniziata con tanti cantieri aperti in città.
Sindaco Gianfranco Valiante, iniziamo proprio dai finanziamenti Pnrr. Quali prospettive per Baronissi?
“Ci siamo candidati a tanti bandi e con soddisfazione devo dire che abbiamo ricevuto tanti finanziamenti, per l’attivazione di progetti sociali, per la realizzazione di un terzo asilo nido, della mensa scolastica e annesso centro di cottura a Orignano, per la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Intercetteremo ancora tutte le possibilità a disposizione degli enti locali: la grande sfida nel 2023 sarà concretizzare questi percorsi che porteranno un rinnovamento della nostra città, attraverso la rigenerazione di spazi e la ridefinizione di nuovi luoghi. L’insieme di queste operazioni permetterà di avere una Baronissi più sostenibile, più inclusiva, più viva dal punto di vista sociale e con nuove opportunità”.
Sempre nel 2023 sarà data alla luce la Città della Medicina….
“Un’opera bellissima con strade di collegamento, rotonde stradali, viali alberati, pista ciclabile e parcheggi e l’avvio dei progetti di start-up medicali”.
Smart mobility e trasporti, un altro tema di grande attualità per Baronissi…
“Sulla mobilità sostenibile si giocheranno delle sfide davvero importanti per la nostra città. Stiamo lavorando al PUMS che è il piano urbano della mobilità sostenibile: da un lato va migliorato il servizio pubblico di mobilità e di trasporto locale, dall’altro serve più spazio per il trasporto sostenibile come biciclette e quindi piste ciclabili e trasporto alternativo. Non trascureremo altresì la sicurezza stradale alla quale stiamo dedicando particolare attenzione”.
La cultura ha sempre uno spazio importante nella programmazione comunale….
“Tanti protagonisti, tanti operatori culturali. L’idea è di costruire eventi importanti e attrattivi ma anche immaginarne e costruirne dei nuovi. Questo crea vitalità. In questi ultimi anni abbiamo consolidato eventi che sono diventati tradizionali e ne abbiamo messi in campo di nuovi come il Festival della Lettura per Ragazzi e Il Presepe del Ciliegio che è diventato eccellenza assoluta. Lavoriamo affinché crescano non solo gli eventi ma anche la dimensione culturale e turistica legata agli eventi”.
Avete approvato in tempi record il bilancio 2023…
“Un bilancio equilibrato che mostra la volontà dell’amministrazione di investire sul territorio procedendo ad ammodernare, rinnovare e migliorare la città. Le priorità di questa amministrazione il mantenimento dei servizi educativi e sociali, oltre agli investimenti in nuove strutture scolastiche, agli interventi di sicurezza, alla manutenzione straordinaria . In uno dei momenti più bui che il Paese sta affrontando, con un aumento dei costi vertiginoso, il bilancio approvato è sorprendente: non opera tagli, ma rilancia la città con sedici milioni di euro di investimenti e tanti progetti in corso”.
Capitolo politica. Di recente è stato designato nell’assemblea regionale del Pd. Cosa pensa della situazione attuale del partito?
“Il PD è un partito in grave crisi. Occorre una rigenerazione seria e totale anche degli uomini che lo governano da troppo tempo. Bisogna ripartire con idee nuove, tornare tra la gente, includere e non escludere. L’elezione della Schlein può essere il punto di ripartenza e guai se non fosse così. E’ da tanto che si parla di un cambio di rotta nel partito ma aspettiamo fatti. Ringrazio il partito provinciale per avermi destinato a membro dell’Assemblea regionale nella quale opererò per portare avanti i miei concetti”.
E a Baronissi? Si parla già di un dopo – Valiante?
“Mancano quindici mesi alle elezioni. Un tempo lunghissimo. Abbiamo in cantiere tante opere pubbliche. Tanti progetti li stiamo definendo, altri li stiamo completando e altri ancora sono pronti a partire grazie alle risorse che stiamo intercettando grazie soprattutto alle opportunità del Pnrr. La mia maggioranza è concentrata su questo senza distrazioni. A tempo debito individueremo la soluzione migliore per proporre all’elettorato la futura guida della città confrontandoci tutti e scegliendo responsabilmente e prioritariamente all’interno della nostra squadra. I miei conoscono bene questo pensiero e sanno bene che a nessuno saranno consentite fughe in avanti che pregiudicherebbero il buon risultato e gli obiettivi che ancora dobbiamo perseguire in 15 mesi. Chi dovesse fuggire in avanti partirà sicuramente per ultimo ma siamo tutti tranquilli e responsabili. I gossip li lasciamo al marciapiede”.
Da qui a fine legislatura quali progetti conta di riuscire a portare a casa?
“L’obiettivo è fare di Baronissi una città che cambia pelle, che guarda oltre i suoi confini, che diventa sempre più punto di riferimento di un’area vasta. Abbiamo la sfida principale del Pnrr con il quale contiamo di attivare investimenti e progetti. L’ambiente, con la raccolta differenziata che viaggia verso il 90 per cento. Lavoriamo ogni giorno per una Baronissi inclusiva, solidale e pronta ad affiancare le famiglie e i giovani in condizioni di disagio. Insieme alla mia squadra porteremo a termine tutti i programmi che avevamo presentato nel programma elettorale con opere importanti per il territorio. Una Baronissi che cambia, che cresce.