Agropoli, “movida” violenta: al porto intervengono vigili urbani e carabinieri - Le Cronache
Agropoli Cronaca Provincia

Agropoli, “movida” violenta: al porto intervengono vigili urbani e carabinieri

Agropoli, “movida” violenta: al porto intervengono vigili urbani e carabinieri

di Arturo Calabrese

Pugno duro ad Agropoli per contrastare la movida violenta e occasioni potenzialmente pericolose. Il fine settimana appena trascorso è stato molto intenso sotto questo punto di vista con i carabinieri della locale stazione, diretti dal capitano Fabiola Garello, e i vigili urbani del neo comandante Antonio Rinaldi particolarmente attivi. In zona porto, molto frequentata per le gradevoli temperature di questi ultimi giorni, la capitaneria di porto ha individuato e fermato un soggetto a bordo di una moto di grossa cilindrata e sprovvista di targa. Per la sua identificazione e per quella di un gruppo di persone che si erano rifiutate di fornire le generalità, è stato richiesto l’intervento dei caschi bianchi. Due le pattuglie intervenute sul posto, ma la situazione non si è calmata, tant’è che in serata si è reso necessario un secondo intervento a causa di un nutrito gruppo di persone, afferenti all’etnia Rom, intento a infastidire i passanti. «Il personale intervenuto – fanno sapere dal comando – riusciva a bloccare il soggetto vistosamente più agitato in quanto in evidente stato di ebbrezza alcolica. Nell’immediatezza giungevano sul posto anche due pattuglie dei carabinieri di Agropoli. La persona fermata – continua la ricostruzione – veniva accompagnata presso la locale caserma per le procedure di identificazione di rito finalizzate alla denuncia all’Autorità Giudiziaria.

Contestualmente, constatato il momentaneo stato generale del soggetto, veniva richiesto l’intervento di personale sanitario per verificare le condizioni di salute ed eventualmente prestare le cure del caso. Il personale medico intervenuto, dopo gli esami di rito, procedeva al trasporto della persona presso il nosocomio di Vallo della Lucania per prestare le cure del caso». Il soggetto è stato denunciato. In città, inoltre, è stato sventato quello che sarebbe potuto diventare un rave party: i carabinieri hanno intercettato alcune chat e sono intervenuti per bloccare sul nascere la festa prevista per la nottata di Halloween.