di Monica De Santis
Addio a Douglas Kirkland, il fotografo delle star, quello che ha reso Marilyn Monroe ancora più indimenticabile con le foto con indosso solo il lenzuolo di seta bianco per la rivista Look Magazine. E’ morto domenica sera nella sua casa di Los Angeles dove viveva con la moglie Francois. Nato il 16 agosto del 1934 in Canada, Kirkland ha fotografato più di 600 grandi celebrità, è stato “special photographer” sul set di oltre 150 film (titoli del calibro di 2001: Odissea nello Spazio, La mia Africa, Moulin Rouge, Titanic). Le sue foto di Douglas Kirkland in esposizione a Palazzo Fruscione, nell’ambito della manifestazione “Tempi Moderni”, oggi risuonano come un arrivederci più che come un addio. Dallo scorso 23 settembre i suoi originali ritratti sulla Nouvelle Vague si trovano nelle sale di uno dei luoghi simbolo della storia della città. “Nouvelle Vague3” è il titolo della mostra organizzata dall’Associazione Tempi Moderni, presieduta da Marco Russo, che espone le opere di due grandi protagonisti di quel periodo: Douglas Kirkland e Raymond Cauchetier. Alfonso Amendola, direttore scientifico della mostra alla notizia della morte di Kirkland ha commentato: “Addio ad una leggenda della fotografia. A 88 anni ci lascia Douglas Kirkland autore di un grande mosaico visivo abitato dai volti di Audrey Hepburn, Brigitte Bardot, Paul Newman, Jack Nicholson, Sophia Loren, Angelina Jolie. E dove compaiono un numero vastissimo di set cinematografici (oltre 150), straordinari eventi di moda e momenti di grande fotogiornalismo. E nella nostra “revolutionnette” troviamo il fotografo canadese (formatosi nel magistero di Irvin Penn) con una densa sezione di opere presenti in mostra. E troviamo lo sguardo profondamente analitico e lieve di Kirkland, che ora nel raccontarci la Nouvelle Vague ci dona, come un elegante addio, una raffinatissima testimonianza di una temperie storica e culturale. Ed anche la sintesi perfetta del suo stile e della sua idea di fotografia”. “An evening with Marilyn Monroe” è il servizio fotografico realizzato per Look Magazine scattato nel 1961: 55 indimenticabili foto dell’attrice, all’apice del successo, ritratta in pose sensualissime. ‘Volevo una rappresentazione più chiara e onesta di lei”, ha raccontato il fotografo che per realizzare quelle foto volle che una bottiglia di Dom Perignon doveva essere a portata di mano e la musica di Frank Sinatra doveva risuonare nella stanza. Entrato nello staff di “Life Magazine”, Douglas Kirkland vi ha prestato servizio negli anni Sessanta e Settanta, l’età d’oro del fotogiornalismo. Allo stesso tempo ha collaborato con altre importanti pubblicazioni, come “The London Sunday Times Magazine”, “The New York Times Magazine”, “Town & Country”. Per decenni ha lavorato come unico ”special photographer” sul set di oltre 150 film, da “Tutti insieme appassionatamente” a “Moulin Rouge”, da “2001: Odissea nello spazio” a “La scelta di Sophie”, da “La mia Africa” a “Titanic”. Dal 1960 in poi Douglas Kirkland ha ricevuto oltre 2.000 incarichi e ha fotografato più di 600 grandi celebrità, tra le quali Elizabeth Taylor, Coco Chanel, Jack Nicholson, Brigitte Bardot, Naomi Campbell, Romy Schneider, Audrey Hepburn, Mick Jagger, Sting, Arnold Schwarzenegger, Morgan Freeman, Orson Welles, Andy Warhol, Oliver Stone, Mikhail Baryshnikov, Leonardo DiCaprio, Marlene Dietrich, Judy Garland, Sophia Loren, Catherine Deneuve, Michael Jackson, Paris Hilton e Diana Ross. Il ritratto di Charlie Chaplin di Douglas Kirkland si trova alla National Portrait Gallery di Londra. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali Lucie Award for Outstanding Achievement in Entertainment Photography, il Nastro d’Argento, The Golden Eye of Russia, il Lifetime Achievement Award from Capic in Canada, fino al prestigioso President’s Award dell’American Society of Cinematographers. In occasione della Mostra del Cinema di Venezia del 2014 la rivista “Vanity Fair” organizzò al Lido in onore di Douglas Kirkland la mostra “A Life In Pictures. Da Marylin Monroe a Nicole Kidman”: 88 ritratti per festeggiare gli 80 anni del grande fotografo, da Marylin Monroe avvolta solo da lenzuola bianche a John Lennon privato. Nel febbraio 2020 sempre Venezia ha ospitato la mostra “Freeze Frame, 60 anni dietro le quinte del cinema” con le foto di Douglas Kirkland, organizzata dal Centro Culturale Candiani in collaborazione con Photo Op e a cura di Marta Cannoni, Livia Corbò e Elisabetta Da Lio.