di Monica De Santis
10mila euro di ticket sono stati consegnati nei mesi di luglio ed agosto ai salernitani che hanno aderito all’iniziativa di raccolta di libri, piccoli raee e giocattoli. 10mila euro di ticket che segnano il successo dell’iniziativa promossa da Salerno Pulita e che ha visto coinvolti anche diversi istituti scolastici salernitani che hanno aperto le porte delle loro biblioteche per accogliere i volumi che i cittadini hanno consegnato nei punti di raccolta. Ieri mattina a Palazzo di Città, il presidente di Salerno Pulita Vincenzo Bennet, il sindaco Vincenzo Napoli e l’assessore Massimiliano Natella, hanno illustrato i numeri dell’iniziativa, presentato le prossime tappe e consegnato simbolicamente ai docenti e alle dirigenti scolastiche delle scuole partecipanti alcuni dei libri che andranno ad arricchire le loro biblioteche. 70 mila libri, 4mila piccola raee e 2mila i giocattoli raccolti in tutto. Un’iniziativa, questa messa inpiedi con l’avvio del nuovo piano di raccolta differenziata in città. Ed anche per quest’ultima il bilancio è più che positivo con una percentuale di raccolta pari al 74% nel solo mese di agosto… “Abbiamo fatto una selezione dei libri raccolti. Escludendo i libri di testo scolastici, gli altri saranno consegnanti alle scuole. L’iniziativa ripartirà il prossimo 15 settembre con tappe settimanali, l’unica differenza è che non saranno più consegnati i buoni spesa ma i sacchetti di carta per la raccolta della carta. Per ogni libro consegneremo un sacchetto per un massimo di 52 sacchetti a famiglia”. Ha spiegato il presidente Bennet, soddisfatto per i risultati che si stano ottenendo… “I cittadini e le imprese di Salerno hanno capito l’importanza della raccolta differenziata che se fatta bene porterà in breve tempo ad una riduzione della Tari”. Intanto nel prossimo consiglio comunale sarà portato all’approvazione il regolamento per quanto concerne le foto trappole e l’installazione delle telecamere per il controllo del territorio per la questione dell’abbandono dei rifiuti.
Scende il non differenziabile, il Comune risparmierà migliaia di euro
Il dato più interessante è il calo della frazione non differenziabile. A fronte delle 2.362 tonnellate raccolte a maggio, ad agosto ne sono state raccolte 1.179 tonnellate, cioè circa 1.200 tonnellate in meno (a giugno ne sono state prodotte 500 in meno e a luglio la riduzione rispetto a maggio è stata di 883 tonnellate). Ora se si considera che per la trasferenza, il trasporto e lo smaltimento del non differenziabile all’impianto di Battipaglia il Comune di Salerno spende oltre 200 euro a tonnellata, ciò significa che, al netto del costo dell’organico, se non si fosse intervenuto in maniera radicale, il Comune negli ultimi tre mesi avrebbe pagato 432mila euro in più per smaltire il non differenziabile. I salernitani stanno differenziando di più e ciò si evince non solo dalla riduzione dei quantitativi del non differenziabile, ma anche dall’aumento delle altre frazioni. L’organico. A maggio furono raccolte 1.229 tonnellate; a giugno 1.383; a luglio 1.507; ad agosto 1.600. In pratica, da giugno ad agosto sono state raccolte 803 tonnellate in più che prima finivano nel non differenziabile. Plastica, acciaio e alluminio. A fronte delle 260 tonnellate raccolte a maggio, ne sono state raccolte 332 a giugno, 380 a luglio e 386 ad agosto. I tessili. Non sono ancora disponibili i dati completi di agosto per questa frazione merceologica, ma a giugno sono state raccolte 4,7 tonnellate e a luglio addirittura 10,3. Un risultato eccezionale se si considera che il dato precedente di tre tonnellate ritirate a maggio era comprensivo della raccolta dei primi 5 mesi dell’anno. Il vetro. A maggio furono raccolte 380 tonnellate e a giugno 414. Sui dati di luglio (388 tonnellate) e di agosto (537 tonnellate), non è possibile fare ancora una valutazione certa.
225 i verbali contestati da giugno ad oggi per abbandono dei rifiuti
Sono stati 225 i verbali che la polizia municipale di Salerno ha contestato dal primo giugno nell’ambito dei controlli effettuati insieme a Salerno Pulita per l’errato conferimento dei rifiuti. 225 verbali per deposito su suolo pubblico di rifiuti non differenziati e per rifiuti depositati non nei carrellati. A dare i dati è il comandante della polizia municipale di Salerno Rosario Battipaglia, a margine della conferenza tenutasi ieri mattina a Palazzo di Città. Il comandante Battipaglia ha spiegato che le somme variano da 100 euro a 500 euro e che la maggior parte delle sanzioni sono state elevate tra il Centro Storico, corso Vittorio Emanule e via Roma. 37 i verbali fatti in altre zone del centro città e 92 i verbali fatti invece tra la zona orientale e la zona industriale. Le sanzioni sono state elevate principalmente nei confronti di esercizi pubblici, stabilimenti balneari e aziende. Diversi anche i verbali fatti ai condomini e singoli cittadini. Un’azione questa messa in atto da Salerno Pulita e dalla polizia municipale che proseguirà ancora, proprio come ha spiegato il comandante Battipaglia. E intanto sempre la polizia municipale nel corso dell’ultimo fine settimana ha fatto scattare controlli sull’intero territorio cittadino, rivolti principalmente alla verifica dell’osservanza delle norme del Codice della Strada nonché al rispetto di ordinanze sindacali e regolamenti comunali vigenti. Sul fronte delle verifiche al Codice della Strada sono stati accertati 76 verbali con diverse rimozioni effettuate, e su 57 veicoli controllati elevati 12 verbali per il mancato uso delle cinture di sicurezza. Controlli a tappeto anche sulle zone dei Viali Lungomare Trieste, Corso Vittorio Emanuele e Arenile Santa Teresa dove sono stati effettuati 11 sequestri amministrativi di mercanzie varie a carico di venditori ambulanti. Agenti in borghese infine sono intervenuti nella zona orientale della città per il contrasto al fenomeno della prostituzione. Dai controlli messi in atto, sono emersi 9 verbali per l’ordinanza antimeretricio e 9 verbali di allontanamento con relative 3 proposte di Daspo tutte a carico di prostitute di diversa nazionalità. Sanzionati anche 4 clienti ai quali è stata notificata la sanzione di euro 500 così come previsto da ordinanza sindacale.