di Marta Naddei
Cifre e contratti: i conti non tornano. Ancora una fumata nera, ancora nessun accordo tra Vetrella e la Sita. La proposta della Regione – di un corrispettivo di 1,95 euro a chilometro – non convince per niente l’azienda che ha espressamente chiesto – di concerto con i sindacati – la presenza del Governatore della Regione Campania Stefano Caldoro al prossimo tavolo istituzionale. Già, perché a vertenza Sita va avanti a suon di riunioni mentre il tempo passa e la data del primo agosto è sempre più vicina. Nella giornata di ieri, presso l’assessorato regionale ai trasporti, si è tenuto l’ennesimo incontro tra Sergio Vetrella, i vertici della ditta di trasporto con in primis il patron Luciano Vinella ed il direttore aziendale Simone Spinosa, le amministrazioni provinciali di Salerno, Napoli ed Avellino e le organizzazioni sindacali. «Con l’assessore Vetrella – ha affermato Spinosa – non riusciamo a trovare una soluzione. Il prossimo tavolo deve svolgersi alla presenza del governatore caldoro. Aspettiamo fiduciosi ma ci sono disaccordi sia sulle cifre che sui contratti». Tra le richieste avanzate, in particolare dai sindacati di categoria, anche quella che venga adottato – da parte di palazzo Santa Lucia – un provvedimento ad hoc alla stregua di quello confezionato per il salvataggio di Eav. Prossimo appuntamento, sempre a Napoli, previsto per la giornata di domani, quando l’assessore Vetrella inconterà i rappresentanti tecnici ed istituzionali delle tre Province coinvolte. Il tre giugno, invece, sarà nuiovamente convocata l’azienda, insieme alle Province. In seguito all’esito dell’incontro sarà poi stabilito un nuovo tavolo con i sindacati. Intanto, alle 17 di oggi, si terrà presso la sede di Sita sud, in via Pastore, una assemblea dei lavoratori ma le corse non sarebbero a rischio.