di Monica De Santis
Se il Comune di Salerno non farà i fuochi di San Matteo allora, in forma molto, molto ridotta, li faranno dei privati cittadini. A dirlo è un gruppo di ballerini e appassionati di Tango, che attraverso le pagine di Facebook hanno annunciato una serata molto speciale che si terrà proprio nel giorno di San Matteo. Sulla bacheca del popolare social di Quirino Tedesco, infatti dalla giornata di ieri è comparso un post nel quale si annunciava per il 21 settembre una serata di Tango Callejero, alla quale ovviamente possono partecipare gratuitamente tutti e non solo chi segue i corsi di tango. A seguire, ovvero quasi allo scoccare della mezzanotte fuochi d’artificio. “Non uno spettacolo pirotecnico come quello che eravamo abituati a vedere ma giusto un simbolo, per chiudere la serata con i fuochi, perché non è San Matteo se non ci sono i fuochi”, fanno sapere alcuni degli organizzatori di questo appuntamento che si terrà al Porto Turistico Masuccio Salernitano. “Inizieremo quando i Santi saranno rientrati in Cattedrale. Sarà un modo per passare la serata della festa in maniera decisamente diversa dal solito. Ovviamente se il Comune di Salerno dovesse prevedere lo spettacolo pirotecnico, noi non compreremo i fuochi e appena questo avrà inizio ci fermeremo per assistere. In caso contrario compreremo noi qualche batteria e l’accendiamo poco prima della mezzanotte”. Insomma una piccola soluzione alternativa per non far perdere una tradizione tanto cara ai salernitani. Intanto dal Comune di Salerno, sembra che ci sia la volontà di trovare partner disposti a pagare, buona parte dei costi di un’eventuale spettacolo pirotecnico a mare. Già dalle prossime ore potrebbero iniziare le trattative per evitare di deludere la cittadinanza e di non disperdere una tradizione che era stata sospesa, lo ricordiamo, già prima della pandemia. Fondamentali saranno le prossime giornate per capire se davvero ci sarà la possibilità di avere per il giorno di San Matteo a conclusione della festa il tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio.