di Anna Villani
L’assessore ai servizi sociali del comune di Angri, Maria D’Aniello ha incontrato martedì i genitori dei “ragazzi speciali” che frequentano il Centro Polifunzionale Orsini nella 167 in vista della riapertura di lunedì 5 settembre dopo la pausa estiva. Il confronto, durato quasi due ore, all’aperto, si è incentrato perlopiù sul tema del trasporto e dell’erogazione dei pasti giornalieri, due servizi precedentemente mancanti nella gara fatta dal piano di zona con scadenza il prossimo dicembre. Una gara fatta in virtù delle problematiche causate dalla pandemia con la frequenza solo mattutina, senza mensa e trasporto in quanto i ragazzi che frequentavano il Centro erano pochissimi per scelta dei genitori, per la paura del contagio covid. Si è discusso soprattutto della retta del trasporto dei ragazzi al centro che i genitori stanno pagando privatamente fino alla nuova gara, e dell’aumento chiesto dalla ditta per il caro carburante. Da qui la richiesta di un incontro fissato in tempi brevi da Maria D’Aniello con delega in giunta ai servizi sociali. L’assessore ha spiegato che è previsto per il prossimo dicembre il nuovo bando di gara per la gestione del Centro Orsini che dovrà comprendere come sempre mensa e trasporto. “Ogni sforzo che andava fatto – ha assicurato – è stato fatto, praticando ogni strada possibile per una soluzione dei problemi”. Il Centro Orsini, proprio quest’anno, compie tra l’altro 25 anni dalla sua fondazione. Un appuntamento importante per il quale la macchina dei festeggiamenti si metterà in moto. “Un Centro che ho nel cuore e al quale tengo particolarmente!” aveva commentato Maria D’Aniello qualche giorno prima. Nell’occasione le è stato chiesto da una persona presente se vi fosse stato nel tempo qualche parlamentare interessatosi alle sorti del Centro, la risposta è stata: no. Sul problema del trasporto si è trovato alla fine un punto di incontro fra assessore e genitori per cercare di risolvere momentaneamente la situazione. “Un problema quello del trasporto e mensa che si risolverà con la nuova gara di dicembre, sicuramente migliorativa e per i servizi, e per l’inclusione di mensa e trasporto” ha rassicurato l’assessore D’Aniello. L’esponente dell’esecutivo, a guida Ferraioli, ha fatto presenti le difficoltà economiche in cui versa l’ente ed il rammarico per la rinuncia ad alcune iniziative promosse in passato come le uscite fuori Angri ed i viaggi climatici per persone diversamente abili, che rappresentava un momento di grande socialità per i partecipanti ed i propri accompagnatori e che permetteva ad alcuni di poter fare qualche giorno di vacanza in strutture adeguate per fare il bagno e vivere momenti di relax. Molto apprezzato dai presenti il passaggio fatto dall’assessore angrese sulla destinazione dei fondi del PNRR richiesto dal Piano di zona per la progettazione presentata solo dal comune di Angri attraverso l’assessorato Politiche Sociali. Un finanziamento ricevuto di 730.000 euro per la realizzazione di appartamenti-alloggi preposti esclusivamente all’accoglienza di ragazzi diversamente abili rimasti soli laddove venissero meno i propri genitori. Una struttura importante per chi resterebbe di colpo senza una famiglia e la sicurezza già da oggi per i genitori di poter contare su un futuro sereno per il proprio figlio/a che non sarebbe lasciato solo/a. Alloggi che sarebbero dati poi in gestione con la definizione di un piano studiato per le esigenze degli ospiti senza penalizzare l’aspetto economico di chi ci lavorerebbe. Oltre a questo progetto altri fondi dovrebbero arrivare ancora da attingere da quelli previsti dallo Stato dal Pnrr richiesti ancora dalla delegata del sindaco per migliorare le attività sociali del territorio. Pnrr – lo ricordiamo – sta per Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (in inglese abbreviato in Recovery Plan o NRRP), il piano approvato nel 2021 dall’Italia per rilanciarne l’economia dopo le restrizioni causate dalla pandemia da Covid-19. Nonostante le casse languono l’assessore Maria D’Aniello ha mostrato ai presenti la propria intenzione di non demordere rispetto alle criticità presenti confidando molto nei fondi del Pnrr richiesti direttamente dall’amministrazione comunale affinché anche la fascia più delicata e tenera della società angrese possa ricevere la migliore risposta solidale e di supporto insieme.