di Marco De Martino
SALERNO – E’ sempre più valzer delle punte in casa Salernitana. Il neo direttore sportivo granata Morgan De Sanctis si sta concentrando soprattutto sulle trattative per rinforzare il reparto avanzato a disposizione di Davide Nicola, con particolare attenzione a tre elementi, Bonazzoli, Verdi e Djuric, in forza all’Ippocampo fino ad un mese fa e che oggi, per un motivo o per un altro, rischiano di cambiare aria. Il capitolo Bonazzoli ieri si è arricchito di un fatto nuovo. L’attaccante, attraverso il proprio procuratore, ha manifestato alla Sampdoria la sua intenzione di restare, o meglio, di tornare a Salerno. Una decisione dettata soprattutto dalla voglia del pistolero di rimanere in un ambiente in cui si sente stimolato da società e staff tecnico e coccolato dalla tifoseria, al contrario di Genova dove, pur giocando per diversi anni, non ha mai sentito la fiducia della piazza. Dal canto suo però la Sampdoria non ha intenzione di farsi sfuggire un potenziale tesoretto. Con il contro-riscatto di Bonazzoli fissato ad appena mezzo milione di euro, la società blucerchiata infatti sente profumo di plusvalenza. Ovviamente dovrebbe esserci anche un acquirente disposto ad investire più dei sei milioni di euro che la Salernitana intende corrispondere alla Samp per il riscatto del cartellino del bomber. Ad ogni modo una decisione, da parte del club ligure, verrà presa a stretto giro visto che per esercitare il contro-riscatto c’è tempo fino a venerdì prossimo. Per quanto riguarda Djuric, invece, dopo essersi aperto un piccolo spiraglio per il rinnovo ieri è tornata alla carica la Fiorentina che ha alzato la posta offrendo al bosniaco un biennale a cifre importanti. Infine per quanto riguarda Verdi tutto resta ancora in stand by. Il fantasista è in luna di miele ma ha dato mandato al suo agente di trattare per il suo ritorno in granata. La palla è passata alle due società che ora dovranno mettersi d’accordo e trovare la quadra per definire la trattativa. LE ALTERNATIVE Oltre al sogno Cavani ed all’idea Petagna, la Salernitana si sta muovendo per integrare il reparto offensivo a prescindere dalle presenze di Bonazzoli, Verdi e Djuric. Il nome più caldo è quello di Joao Pedro. La bandiera del Cagliari è stata richiesto dalla Salernitana che è entrata in concorrenza proprio con il Torino, club per primo avvicinatosi all’italo-brasiliano. La società sarda ha interesse a cedere il suo capitano ultra-trentenne, come pure Pavoletti che il ds Capozzucca sta offrendo a destra ed a manca, inclusa la Salernitana. Anche il Genoa è interessato al cagliaritano ed ha messo sul mercato Mattia Destro, altro elemento che potrebbe fare al caso della Salernitana. L’ex attaccante di Milan e Roma è stato vicino al club granata già lo scorso gennaio ed oggi i tempi potrebbero essere maturi per celebrare il matrimonio. Il nome nuovo, invece, è quello di Brunori, autore di un autentico exploit con la maglia del Palermo. L’attaccante è di proprietà della Juventus che ha intenzione di verificarne le capacità in serie A. La Cremonese, società molto vicina al club bianconero, ha già fatto sapere di essere disponibile ad accoglierlo e la Salernitana si è prontamente accodata chiedendo a propria volta ragguagli alla Juve, con cui i rapporti sono buoni dopo gli affari Kastanos e Dragusin, per un eventuale prestito. Infine c’è sempre la Roma, società in cui si è formato De Sanctis, che potrebbe offrire una sponda importante con i tanti attaccanti presenti nella sua sconfinata rosa e che dovranno essere piazzare sul mercato. Il primo è Afena Gyan Felix, appetito dalla Salernitana ma anche dal neopromosso Lecce, senza dimenticare che il club capitolino dovrà sistemare pure Carles Perez e Shomourodov. La Salernitana resta alla finestra in attesa di notizie.