di Erika Noschese
Prima un “colpita..”, poi la replica: “prendi il maloox”. Il tutto tra un “colpita” ed un “tu già affondato”. Ci hanno pensato il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il ministro per il Sud Mara Carfagna a scrivere l’ennesima pagina triste per la politica regionale. Perché l’obiettivo – a quanto pare – non è raggiungere un risultato ma primeggiare. A dare il via alle Polemiche il presidente di Palazzo Santa Lucia, dopo la mancata partecipazione all’evento “Verso sud”, la tavola rotonda che ha vantato la partecipazione del capo dello Stato Sergio Mattarella, del premier Mario Draghi e di ben dieci ministri. “Mi pare di rilevare un eccesso di propagandismo, di demagogia cripto partitica. Comincio a rilevare che sono più iniziative di marchio Forza Italia che istituzionali, ma mi posso anche sbagliare”, ha detto il presidente commentando la sua assenza alla seconda giornata del forum ‘Verso Sud’, organizzato a Sorrento, dal ministero del Sud e della Coesione territoriale e da The European House – Ambrosetti. “Siccome vedo che è in programma un’altra iniziativa la prossima settimana nella nobile città di Salerno, nella quale vengono convocati tutti i sindaci per un pre tavolo per discutere di un altro Cis – ha aggiunto il governatore – siccome i pre tavoli dal punto di vista istituzionale non esistono, mi pare che vada accentuandosi questo carattere criptopolitico, anzi criptopartitico. Se è così non va bene, o per lo meno, non mi interessa. Ho da fare cose serie e tempo da perdere non ne ho”, ha concluso De Luca. Parole queste che non sono passate inosservate e, attraverso i social, la Carfagna scrive: “Ho inviato questa confezione di Maalox al presidente De Luca: a volte può capitare che mentre tu fai “ammuina” gli altri fanno i fatti. Suvvia non te la prendere…”, con tanto di foto illustrativa del farmaco. Come se non bastasse, De Luca ha scritto sui social “colpita…” e la replica “tu già affondato…”, da parte della ministra. E non si fanno attendere le reazioni: “La Ministra Carfagna appare più credibile quando articola il pensiero in modo diverso rispetto a banali foto di medicinali consigliati a un Presidente di Regione. Questa caduta di stile, non consona ad una Ministra della Repubblica, la pone sullo stesso piano del suo alleato di sempre, Matteo Salvini, che quotidianamente critica. Il Presidente De Luca chiede per la Campania risposte semplici sui principali dossier ed è sempre un dovere del Governo rispondere nel merito”, ha dichiarato Francesco Boccia, deputato Pd e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale. “Imbarazzante la difesa di una parte del Pd nei confronti del governatore De Luca. Ancora più imbarazzante, però, è il silenzio dei ‘democratici’ ogni qualvolta, e abbiamo perso ormai il conto, il presidente della Regione si lascia andare a dichiarazioni sopra le righe e azioni scomposte. Solidarietà a Mara Carfagna, vittima della ormai nota misoginia di De Luca. Sul budget dei tetti di spesa esauriti nei primi 10 giorni del mese tutto ok, vero?” ha detto invece capogruppo della Lega in Consiglio regionale Gianpiero Zinzi commentando su facebook lo scambio di battute tra il presidente De Luca e la ministra Carfagna. “Stupisce il confronto tra il ministro del Sud Mara Carfagna e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a colpi di battute, post ironici e figurine. Due rappresentanti delle istituzioni, che dovrebbero lavorare pancia a terra per dare risposte a migliaia di famiglie e imprese del Sud stremate da guerra ed emergenza sanitaria, si divertono a battibeccare come adolescenti”, ha affermato in una nota Carmela Rescigno, consigliere regionale campano di Fratelli d’Italia della Campania. “Nessuno dei due – aggiunge Rescigno – si preoccupa della vera emergenza: le periferie. Esistono quartieri in Campania e nel Sud trasformati in lager dove criminalità, povertà e dispersione scolastica dilagano. Ma per De Luca e Carfagna la priorità è litigare sui social. Quando hanno finito ci avvisino”. Sono sorpreso dalla caduta di stile della ministra Carfagna, un registro comunicativo che non le appartiene. Resto meravigliato soprattutto perché tale sterile polemica arriva all’indomani di un percorso proficuo portato avanti dal ministero e dalla Regione Campania e culminato nella recente firma del Contratto Istituzionale di Sviluppo Vesuvio-Pompei-Napoli. Sono questi i temi che interessano i nostri cittadini. Idee, sviluppo e valorizzazione del nostro territorio per creare maggiore vivibilità, benessere ed economia, tutto il resto non conta”. È quanto dichiara in una nota Mario Casillo, capogruppo del Pd nel Consiglio regionale della Campania, intervenendo nel merito della polemica tra il governatore Vincenzo De Luca e la ministra Mara Carfagna. Ad intervenire anche Carmine Mocerino, Capogruppo della formazione “De Luca Presidente” in Consiglio regionale della Campania: “Il Presidente De Luca ha posto un tema serio, ha indicato un metodo che sempre andrebbe seguito quando si organizzano iniziative istituzionali e dal ministro Carfgana è arrivata una caduta di stile – ha detto – Sono utili tutte le occasioni di riflessione sul Sud ma è opportuno che siano organizzate per superare problemi, eliminare criticità, costruire progetti. Molto spesso si corre il rischio di fare propaganda, la tentazione e’ quella di costruire consenso per una parte politica, sbagliando tempi e modi”.”Il Governatore ha indicato una direzione di marcia per evitare errori ed il ministro ha risposto in maniera banale. Non è da lei, corregga il tiro”, ha infatti aggiunto.