“Dopo 6 anni di partecipazione, finalmente al primo posto il Marconi alla Rome-cup” - Le Cronache
Nocera Inferiore Provincia

“Dopo 6 anni di partecipazione, finalmente al primo posto il Marconi alla Rome-cup”

di Monica De Santis

L’Istituto d’Istruzione Superiore Guglielmo Marconi di Nocera Inferiore conquista il primo posto alla Romecup 2022 categoria robot explorer senior. “Finalmente primo posto del Marconi alla Romecup2022 nella competizione dei robot explorer nella categoria senior. Dopo sei anni di grande partecipazione dei nostri allievi è arrivata la vittoria con ‘Marconi_Ugo’ che porta ancora il nome del nostro primo prototipo robotico”, racconta con un pizzico di orgoglio il professor Amato, che anche quest’anno ha seguito i ragazzi della classe terza in questo progetto che li ha portati fino a Roma e fatti salire sul gradino più alto del podio. “Questo è un evento nato 13 anni fa, organizzata da Fondazione Mondo Digitale, per avvicinare le scuole alla robotica e alle tecnologie sostenibili. Noi abbiamo partecipato a due categorie e quest’anno siamo riusciti a conquistare il primo posto nella categoria explorer. Gli studenti di ogni scuola hanno costruito dei robot, i cosidetti esploratori, e con questi si sono sfidati in un campo di gara cercando delle luci, dei suoni e dei gas. E il nostro robot è riuscito a battere tutti gli avversari, ovvero ben 83 team provenienti da tutt’Italia”. Una vittoria merita, cercata e voluta, dopo che per sei anni l’istituto nocerino è riuscito a salire solo sul terzo e secondo gradino del podio. Una vittoria che ha inorgoglito anche l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Torquato che ha deciso di consegnare, a breve, un piccolo riconoscimento a questi giovani e talentuosi studenti, al professor Amato, docente di elettronica prestato momentaneamente all’insegnamento della matematica e al dirigente scolastico Alessandro Ferraiuolo, che da tempo sta dando la possibilità ai suoi allievi di poter accrescere le loro competenze consentedogli di partecipare a queste gare in un clima di compartecipazione che all’interno dell’istituto è davvero molto forte.