di Monica De Santis
Una delegazione della società della Salernitana Calcio è stata ospite ieri mattina nella sede di Salerno del Profagri, l’istituto d’istruzione secondaria diretto da Alessandro Turchi. Un incontro con un duplice fine, quello di avvicinare ancora di più la società calcistica ai giovani e quello di avvicinare i giovani allo sport. Presente nell’istituto scolastico salernitano l’amministratore delegato Maurizio Milan, che ha anticipato alcuni dettagli del progetto “Salernitana in classe”. Si tratta di un’iniziativa, che attraverso una specifica convenzione, vedrà la società granata incontrare gli studenti di tutte le scuole salernitane. Incontri nei quali si parlerà dei sani principi, dei comportamenti da tenere in campo, dell’importanza dello sport e di fare squadra, ma anche dell’importanza dei tifosi e soprattutto dei comportamenti che questi devono avere, comportamenti che devono essere di supporto alla squadra e non di aggressività verso i tifosi avversari. L’incontro di ieri è stato il primo di questa lunga serie, che come abbiamo detto, vedrà coinvolti tutti gli istituti cittadini. Il dirigente granata ha sottolineato come per la nuova società l’attenzione ai giovani “E’ sempre stata prioritaria, perchè vogliamo essere un modello anche sul sistema valoriale e non solo sportivo. Noi ci stiamo impegnando molto sul tema delle giovanili e a breve faremo degli annunci importanti e avvieremo questo progetto che ci vedrà in tour per le scuole della città. Un centro che volevamo fare a Salerno ma probabilmente ci sposteremo in un comune limitrofoE’ importante parlare con i giovani. Credo che questo sia il messaggio più importante che il presidente Iervolino ha lanciato sin dal suo primo giorno di insediamento e anche attraverso la mia persona. Mi occupo da tanti anni di formazione e credo che questi siano davvero dei temi molto caldi che vanno assolutamente trattati e non trascurati. Siamo una società nuova, pronta a confrontarci con tutti, con la città, con la tifoseria e con i giovani. Mi auguro che per la prossima partita con il Venezia, i tifosi non lasceranno sola la squadra, ma che parteciperanno numerosi. Per cercare di portare più persone allo stadio abbiamo ridotto i prezzi la dove era possibile, siamo consapevoli che la Salernitana è dei tifosi ed è per questo che stiamo portando avanti un progetto che ci consentirà di scrivere pagine importanti della storia di questa squadra”. “Abbiamo approfittato del momento positivo della Salernitana – ha spiegato il dirigente scolastico Alessandro Turchi – per dare un segnale ai nostri ragazzi. Fare sport è importante ed è un antidoto contro le cose negative ed il bullismo”. Novità amche sull’Arechi: “La prossima settimana presenteremo il nostro progetto all’amministrazione comunale con cui abbiamo un ottimo rapporto. In due anni, dal momento del via libera, saremo in grado di attuare questa iniziativa che riguarda lo stadio”.