di Monica De Santis
Il tema dello sviluppo dell’imprenditoria femminile, è stato al centro del convegno “Donne e Cooperazione” tenutosi ieri mattina a Palazzo Sant’Agostino. Promosso dall’associazione delle Donne del Credito Cooperativo, Banca Campania Centro e Fondazione Cassa Rurale con il patrocinio della Provincia di Salerno, attraverso le testimonianze delle imprenditrici del territorio e un’analisi del contesto nazionale e locale, ci si è proposto di rafforzare e valorizzare l’imprenditoria e il protagonismo femminile. “Le donne svolgono oltre al ruolo lavorativo, – spiega Teresa Fiodelisi presidente di Idee – un ruolo anche nell’ambito della famiglia, perchè si dedicano alla cura e all’assistenza dei propri cari e questo spesso comporta che le donne si ritrovano spesso a rinviare piuttosto che a rinunciare ad alcune iniziative imprenditoriali. Senza parlare di tutti gli steriotipi di genere che spesso incidono nell’affermazione nel mondo del lavoro delle donne. E infine il grosso tema dell’accesso al credito da parte delle imprese a conduzione femminile”. Oltre ad approfondire il tema dello sviluppo dell’imprenditoria femminile, nel corso dell’incontro si è parlato anche della diffusione nella società e nell’economia della Gender Equality, l’affermazione del ruolo delle donne e la loro collocazione in posizioni decisionali nell’impresa del territorio e nelle istituzioni, la crescita professionale, culturale e umana delle donne. “Dobbiamo puntare al cambiamento per cui anche nell’imprenditoria o presso le aziende – ha detto Stefania Brancaccio vicepresidente di Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti – assumere le donne non è assolutamente un onore. Non riusciremo a cambiare la mentalità delle persone che vedono addirittura nella maternità un pericolo, ma dobbiamo provarci”. Fondamentale in questo caso anche il ruolo delle banche di credito cooperativo impegnate nel sostenere numerose iniziative di imprenditoria femminile… “L’universo femminile, pur essendo molto complesso è un universo che da un contributo fondamentale alle azioni e all’operare – ha detto Camillo Catarozzo presidente di Banca Campania Centro – nelle normale attività. Ritengo che non ci sia bisogno di un obbligo ma solo di una grande consapevolezza e di un profondo rinnovamento culturale che deve partire dalle donne e poi con l’aiuto di noi uomini che facciamo il tifo per le donne portare avanti questo discorso”. Il convegno si è aperto con i saluti del Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, dell’Assessore al Turismo del Comune di Salerno Alessandro Ferrara, poi gli interventi del Presidente di Banca Campania Centro Camillo Catarozzo, del Direttore generale di Banca Campania Centro Fausto Salvati, del Presidente Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania Calabria Amedeo Manzo. Ed ancora Teresa Fiordelisi, Presidente BCC Basilicata e Presidente iDEE – Associazione delle Donne del Credito Cooperativo, Anna Manca, Vice Presidente Confcooperative e Presidente della Commissione donne dirigenti cooperatrici, Stefania Brancaccio, Vicepresidente nazionale UCID – Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, e di Alessandra Puglisi, Presidente Comitato Femminile Plurale di Confindustria Salerno. A seguire la sezione “Storie di donne e impresa” con testimonianze a cura di imprenditrici del territorio.