di Alfonso Angrisani
Tutti i salernitani nati e cresciuti prima degli anni duemila , ricordano con un velo di nostalgia i cinema di una volta . Chissà quante storie nate sulle poltroncine rosse , oppure sulle sedie di legno dei vari cinema che un tempo esistevano nella city. Tutti siamo figli ancora dei biglietti verdi, con il timbro SIAE, della porzione di pop corn , del sipario, e dello spacco tra primo e secondo tempo , bevevano il caffè, e fumando la sigaretta fuori ,facevamo i primi commenti a caldo sul film, cercando di fare amicizia con la ragazza che avevamo adocchiato e che stava due poltroncine dietro di noi. Chiudendo gli occhi, ci immergiamo in un carosello di colori profumi ed immagini che ci rimandano ai tanti film che abbiamo visto nei cinema salernitani. Lo stacchetto musicale del bumper di Mario e Vittorio Cecchi Gori, il cartellone dei film davanti al Cinema Capitol, il sipario, la puzza di muffa che si mischiava con i profumi delicati delle donne di una volta, il rumore dei milioni di pop corn (divorati dalla moltitudine di spettatori), che si intecciava con il rumore della macchina da presa, il sapore dei primi baci dati con la lingua alla ragazzina, e tanto altro, sono quelle tenere emozioni che hanno caratterizzato gli anni belli della nostra vita. Un tempo la nostra città aveva una dimensione più umana. La maggior parte dei cinema esistevano nella City . Il grande e glorioso Capitol con una grande sala , dove spesso si esibivano cantanti famosi, e dove si svolgevano anche i saggi di danza. (in questa sala ho visto “L’ Ultimo Imperatorore” del grande Bertolucci, “Compagni di Scuola” del mitico Carlo Verdone, “Jonny Stecchino” di Roberto Benigni e Titanic,con un giovane “Leonardo Di Caprio” ;inoltre ho accompagnato mia madre e mia zia ad un concerto di Amedeo Minghi, a metà degli anni novanta). Dietro la Standa c’era il cinema Astra , ora una traversa scura dove un tempo si trovavano siringhe, (in questa sala ho visto la bellissima commedia americana ” I Gemelli ” con un divertentissimo Denny De Vito) Dove ora, stanno eseguendo le vaccinazioni contro il Covid, il cinema si chiama Augusteo un tempo proiettavano film ed organizzavano spettacoli (in questa sala ho visto il film di Salemme “L’Amico del Cuore”). In zona Carmine , dietro l’ Ospedale Vecchio esiste tutt’ ora il cinema Apollo ( in questa sala ho visto qualche anno fa il Film “Benedetta Follia “di Carlo Verdone, e molti anni fa ,ho diedi il mio primo bacio ad una bellissima ragazza di nome Alessandra, mentre vedevo un giovanissimo Hugh Grant nel film “Quattro Matrimoni ed un Funerale”, e provando imbarazzo perché dietro di me, stava mio zio Michele). Nei pressi della Chiesa di San Demetrio, è situato il cinema omonimo, èuna sala cinematografica di alto livello, con una programmazione bellissima, viene programmato un cineforum che viene frequentato da molti giovani (in questo luogo assieme ai miei amichetti di scuola vidi “Mamma ho perso” con il tempo è diventato un film classico del periodo natalizio, durante il periodo estivo, la programmazione di svolgeva all’ aperto vidi “vidi L’ultimo bacio di Muccino” qualche anno fa vidi “Ragazzo d’ Oro” un film di Pupi Avati con la partecipazione di Scamarcio e “la Teoria del Tutto” un film tratto dalla vita di Stephen Hawking). Nei quartieri della Zona orientale, a Torrione un tempo esisteva il Cinema Santa Croce nei pressi della chiesa (ho visto i cartoni animati della Disney e “Scuola di ladri” con Villaggio, Banfi e Boldi). A Pastena negli anni cinquanta, sul lungomare esisteva il Cinema Italia, mentre dietro la Piazza fino agli anni duemila esisteva il Cinema Modernissimo con tre sale ( ho visto il film “Tifosi”dei f.lli Vanzina ,”Il Ciclone” di Leonardo Pieraccioni e “la Stanza del Figlio “di Nanni Morett). Sempre a Pastena è attivo il cinema Fatima, che proietta dei film impegnativi e di una certa qualità, tutti siamo orfani del cineforum di Don Andrea Vece (in questa sala ubicata sotto la chiesa ho visto “Viaggio a Kandar”, ed “il Regista di Matrimoni “di Bellocchio). Altri cinema della Salerno andata sono il Metropol ed il Mini ed il cinema Diana dove proiettavano film a luci rosse , un tempo sia al Vestuti che al Parco del Mercatello, programmavano rassegne cinematografiche estive denominate “Cinema sotto Le Stelle”. Nell’ album della nostra vita , sicuramente i cinema della Salerno di una volta hanno un posto in prima fila , che nessuno potrà mai rimuovere.