La scorsa settimana, dal 29 novembre al 3 dicembre 2021, si è svolto a Salerno il corso di formazione per docenti, previsto nell’ambito del progetto URBES “Urban Regeneration and Best Energy Saving for our Cities”. Coordinatore dell’iniziativa è l’Università Telematica Pegaso che ha creato una partnership composta da istituti scolastici di secondo grado di quattro diversi paesi (Italia, Romania, Grecia e Turchia) e da BIMED-Biennale delle arti e delle scienze del Mediterraneo. Il Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno è stato individuato quale scuola italiana partner del progetto, partecipando attivamente all’importante ed innovativa esperienza, che coinvolge l’indirizzo di Architettura e Ambiente del triennio. Il progetto URBES, finanziato dall’azione “Partenariati Strategici” del Programma ERASMUS+, è, infatti, legato al tema della rigenerazione urbana ed ambientale: lo sviluppo delle città odierne, con i problemi dei quartieri degradati, delle aree sottoutilizzate e degli edifici abbandonati, è strettamente collegato alla capacità di reinventare l’uso degli spazi urbani, mettendo a sistema interessi e opportunità di natura diversa, ma anche competenze specializzate che siano in grado di ridare alle città il ruolo e la funzione originaria. Attraverso Laboratori di rigenerazione urbana, gli studenti e i docenti svilupperanno progetti finalizzati alla riqualificazione di spazi urbani degradati, creando collaborazioni con istituzioni pubbliche e soggetti privati, per una governance collaborativa dei beni comuni. Il corso, a cui hanno partecipato dieci docenti delle scuole partner, ha visto l’alternarsi di seminari, visite studio e workshop ed è stato realizzato all’interno dell’evento Scuola Mondo di Bimed e presso il Liceo artistico Sabatini-Menna. Una settimana che ha permesso ai docenti provenienti dalla Romania, Turchia e Grecia di vivere e conoscere la Bimed di Salerno ed il Liceo Artistico, di visitare le sedi della scuola ed i laboratori artistici, di seguire una specifica formazione, sapientemente guidati dal pedagogista Maurizio Spaccazocchi, ma anche di visitare il centro storico di Salerno ed i suoi siti più importanti, nonché gli esempi cittadini di architettura urbana innovativa, senza escludere la splendida Paestum. Il prossimo appuntamento coinvolgerà venti studenti, 5 per ognuna delle scuole coinvolte, che si recheranno a marzo in Turchia, per una settimana di scambio e confronto sulle tematiche del progetto. Un’esperienza di grande valore formativo, nella quale l’arte, il confronto, la conoscenza di culture e storie diverse, lo scambio linguistico, ha contribuito ad arricchire e sostenere i processi di integrazione europea.
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