PONTECAGNANO FAIANO. “Abbiamo raggiunto un grande risultato. Ora andiamo avanti”. A dichiararlo è il candidato sindaco Ernesto Sica. Il primo cittadino uscente, con il 46% delle preferenze, ha mancato di un soffio la vittoria al primo turno e, al ballottaggio, dovrà vedersela con Giuseppe Lanzara del centrosinistra, che ha invece raccolto il 32% dei voti. Un margine di vantaggio importante, quello di Ernesto Sica.
“La vittoria non è arrivata al primo turno – afferma Sica – ma sono fiducioso e, soprattutto, felice per il dato raggiunto. Abbiamo vinto e tenuto bene in ogni zona del territorio a testimonianza di un importante e proficuo lavoro svolto. Sono orgoglioso dei miei candidati che, con grande impegno e maturità, hanno sostenuto il nostro progetto. Siamo stati bravi a parlare alla gente, a far comprendere l’importanza della nostra proposta ed i cittadini ci hanno dato fiducia perché vogliono stabilità amministrativa e certezze programmatiche. Il nostro risultato assume un significato ancora più rilevante considerate le difficoltà e l’elevato numero di candidati che hanno determinato una maggiore dispersione del consenso. In ogni caso, la nostra concretezza è stata premiata e ci aspettano altri 15 giorni durante i quali spiegheremo come sempre il nostro programma dando forza ai contenuti, alla progettualità e non alla contrapposizione sterile. Dopo la vittoria, torneremo subito al lavoro per completare gli obiettivi fissati e ai nostri avversari politici chiederemo responsabilità per governare insieme nell’esclusivo interesse del territorio”.
Su ipotesi di alleanze in vista del secondo turno delle amministrative, il candidato sindaco Ernesto Sica, inoltre, chiarisce: “L’alleanza sarà come sempre con il popolo e con i nostri cittadini. Il forte rapporto che ci unisce andrà a rinsaldarsi sicuramente e sono davvero fiducioso. In ogni caso, siamo aperti al confronto con tutti, come abbiamo sempre fatto e come sempre faremo”.
“Ai miei concittadini chiedo un forte sostegno perché la mia vittoria è la vittoria di tutti. Solo insieme possiamo continuare a crescere” conclude Ernesto Sica.