di Monica De Santis
“Voglio ringraziare la Salernitana, i giocatori, l’allenatore e la proprietà. Voglio dire grazie ai tifosi granata, agli amici e a tutta la città che dal momento in cui si è diffusa la notizia della morte di mio fratello hanno fatto sentire il loro affetto ai miei genitori e a tutti noi familiari. Non ci siamo mai sentiti soli e di questo ringrazio davvero tutti”. A dirlo è Alessio Del Campo, fratello maggiore di Loris, il giovane tifoso della Salernitana, venuto a mancare a causa di un incidente proprio nel giorno in cui la sua amata squadra del cuore conquistava la serie A. Chiamato da tutti i suoi amici Presidente, Loris era molto conosciuto non solo tra i tifosi, ma anche tra i giovani salernitani che amavano passare serate in sua compagnia… “Mio fratello veniva chiamato Presidente perchè quando organizzavano dei tornei di calcio era lui il presidente della squadra. Era lui che organizzava tutto”. Alessio non si da pace. Non riesce ad accettare che suo fratello, il suo migliore amico non ci sia più… “Io non ero con lui, sono arrivato in ospedale appena ho saputo la notizia, ma era troppo tardi, quindi vorrei fare un appello a coloro che erano li quella sera. Non chiedo nulla, chiedo solo di sapere cosa è successo veramente, gli ultimi momenti di vita di mio fratello. Era una sera di festa per tutta la città, c’erano tante persone per strada, qualcuno avrà visto realmente cosa è successo e magari me lo potrebbe raccontare. So che questo non mi restituirà Loris, non mi ridarà mio fratello, ma è importante per me conoscere i suoi ultimi istanti di vita”. Intanto si moltiplicano in città le iniziative per ricordare la figura di Loris e far si che il sorriso di quel giovane tifoso non venga mai dimenticato. Proprio ieri sera, infatti, nella piazza adiacente la chiesa a mariconda si è tenuta una riunione per la prossima apertura del “Club Del Presidente” dedicata a Loris. All’incontro hanno preso parte tutti coloro i quali hanno voglia di aderire