di Marco De Martino
CARPI. Una Salernitana positiva ma ancora una volta distratta in difesa e sprecona in attacco, incappa nella prima sconfitta della stagione in campionato, cedendo di misura a Carpi. Finisce 1-0 per gli emiliani che capitalizzano al meglio la rete di Malcore a metà primo tempo, anche grazie alla fortuna ed all’imprecisione dei granata, che sbagliano almeno quattro nitide palle gol con Gatto, Rodriguez e Bernardini.
La Salernitana sfiora il gol al 17′ con Gatto, il quale ben pescato in area da un assist al bacio di Rossi, perde l’attimo giusto e finisce per sparare su Colombi in uscita disperata. I granata sono padroni del campo ed al 24′ vanno ancora vicinissimi al vantaggio. Azione manovrata a metà campo, la palla arriva dopo una respinta corta della difesa emiliana ad Odjer che stoppa di petto e tira al volo, ma il pallone diretto all’angolo viene deviato provvidenzialmente da un super Colombi. Sul corner che ne nasce altra occasione colossale per la Salernitana, ma Minala stecca a pochi passi dalla porta del Carpi. La legge del gol, come lunedì con la Ternana, castiga ancora i granata che subiscono al 35′ la rete dei padroni di casa. Jelenic pesca Malcore, entrato da poco al posto dell’infortunato Malcore, in mezzo a Bernardini e Tuia. L’ex attaccante della Nocerina vede Radunovic cincischiare in uscita e con un delizioso lob destro beffa il portiere granata portando immeritatamente in vantaggio il Carpi. Subito il gol, la Salernitana incassa il contraccolpo psicologico, non reagisce, si sgonfia e così il primo tempo va in archivio con i biancorossi avanti di misura.
Bollini prova a smuovere le acque al rientro dagli spogliatoi: fuori Ricci e Rossi, dentro Sprocati e Rodriguez. Il modulo passa dal 4-3-3 al 4-2-4, una mossa che è un segnale per il gruppo. Ed il gruppo lo reperisce, visto che passano solo tre minuti e Perico, sugli sviluppi di un corner, colpisce un clamoroso incrocio dei pali con un colpo di testa. Inevitabilmente i granata si sbilanciano ed al 55′ il Carpi va ad un passo dal raddoppio prima con Poli, ma Radunovic sbroglia in uscita, poi con Malcore, ma stavolta l’attaccante spara in curva. Fa lo stesso Rodriguez, dalla parte opposta ma in maniera ancor più goffa e scellerata, al 62′: pescato alla perfezione da Bernardini, l’ex cesenate scatta sul filo del fuorigioco ritrovandosi a tu per tu con Colombi, ma al momento di battere a rete indisturbato manda la palla altissima. Al 65′ ci prova anche Bocalon, ma la sua puntata dal limite manda la palla di poco fuori. Al minuto 78 un’altra buona chance per i granata capita sulla fronte di Bernardini, ma il difensore non sfrutta l’ottimo assist di Sprocati mandando il pallone incredibilmente alto da ottima posizione. Ed ancora più incredibile è quello che riesce a sbagliare Gatto il quale, ben pescato tutto solo al centro dell’area emiliana da Pucino, manda il pallone in fallo laterale con un destro inguardabile. Al 91′ l’ultimo tentativo è di Odjer, ma il violento destro dal limite è impreciso e la sfera finisce di poco fuori.
CARPI-SALERNITANA 1-0
CARPI (3-5-2): Colombi; Sabbione, Poli, Ligi; Jelenic, Verna, Saber (84′ Mbaye), Pasciuti, Bittante (72′ Brosco); Manconi (20′ Malcore), Mbakogu. A disp.: Serraiocco, Vitturini, Pachonik, Capela, Giorico, Belloni, Yamga, Saric, Carletti. All.: Calabro.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Perico, Tuia (67′ Pucino), Bernardini, Vitale; Odjer, Minala, Ricci (46′ Sprocati); Gatto, Bocalon, Rossi (46′ Rodriguez). A disp.: Adamonis, Mantovani, Schiavi, Asmah, Della Rocca, Signorelli, Zito, Alex, Di Roberto. All.: Bollini
ARBITRO: Pezzuto di Lecce. Assistenti Bresmes e Scarpa. Quarto uomo: Lorenzin
MARCATORI: 35′ Malcore
NOTE: Spettatori cinquemila di cui circa settecento provenienti da Salerno. Ammoniti Mbakogu, Rodriguez. Recupero 2′ e 3′