di Giovanni Sapere
“Non vogliamo più abbassare la testa. Non vogliamo più abbassare le saracinesche dei negozi e avere paura”. A dirlo il sindaco di Pagani (SALERNO), Salvatore Bottone dopo l’assalto al portavalori di venerdì scorso nel quale sono rimaste ferite tre persone. “Pochi giorni fa – ricorda il primo cittadino – in una zona centralissima della città si è verificato l’ennesimo episodio di criminalità. Un assalto ad un portavalori con il ferimento di tre civili. Poteva essere una tragedia. Siamo stanchi di sottostare a questa inaudita violenza. Rispondiamo con coraggio perché la nostra comunità non ha paura”. Prima del corteo silenzio il primo cittadino ha incontrato a Palazzo San Carlo il presidente della Provincia diSALERNO, Giuseppe Canfora e tutti i sindaci dell’Agro Nocerino Sarnese con i quali ha sottoscritto un documento. Il corteo, partito da Piazza Bernardo D’Arezzo, ha attraversato le principali strade della città, fermandosi prima sul luogo della sparatoria, per poi giungere in Piazza Sant’Alfonso. “Insieme al consiglio comunale al completo, erano presenti – ha aggiunto Bottone – molti rappresentanti del mondo politico, il presidente Canfora, tutti i sindaci del Comprensorio, tantissime fasce tricolori, gli esponenti del mondo delle associazioni e del sindacato e tanti, tantissimi bambini e giovani. Sono stati proprio i ragazzi di Pagani che, spontaneamente, davanti l’Auditorium in Piazza Sant’Alfonso hanno innalzato alcuni striscioni con scritto “Uniti per la sicurezza e la libertà”.