di Marco De Martino
SALERNO – Boulaye Dia (nella foto di Gambardella) sì, Boulaye Dia no: questo è il dilemma. La Salernitana in queste ore si interroga sulla possibilità di impiegare, fin dal primo minuto, il bomber senegalese nella decisiva sfida contro l’Empoli. Lo staff granata sta monitorando le condizioni dell’attaccante con un lavoro specifico e con esami per sincerarsi delle sue condizioni fisiche e della tenuta atletica in caso di impiego.
DIA TRA I TIFOSI Ieri intanto Dia è stato protagonista di un involontario bagno di folla. L’attaccante infatti si è ritrovato, assieme al compagno di squadra Flavius Daniliuc, in mezzo a tantissimi tifosi della Salernitana in un ristorante cittadino. Tanti i selfie e gli autografi concessi dal senegalese che dunque ha ricucito il rapporto con la torcida granata dopo le icnomprensioni causate dallo scoppio del caso che l’ha coinvolto. Già nei giorni scorsi, la Curva Sud Siberiano, con uno striscione affisso sulla recinzione dell’Arechi, aveva chiuso la telenovela esprimendosi così: “Il calcio moderno non ha più miti o bandiere. Dia, scendi in campo e fai il tuo dovere” ha sentenziato la parte più passionale della tifoseria granata. Ora toccherà a Dia ricominciare a ricambiare l’affetto ricevuto in campo.
SQUADRA VERSO L’EMPOLI Intanto la Salernitana sta ultimando la propria preparazione in vista della delicatissima trasferta al castellani contro l’Empoli. Paulo Sousa potrebbe cambiare qualcosa rispetto alla formazione schierata venerdì pomeriggio all’Arechi contro il Frosinone. Praticamente fatta la retroguardia, con le conferme scontate di Memo Ochoa tra i pali e del terzetto centrale composto da Lovato, Gyomber e Pirola. Difficile che Sousa possa puntare dal 1’ su Daniliuc, rientrato in campo nel finale di Salernitana-Frosinone dopo diversi mesi di stop. L’austriaco rappresenta, comunque, rappresenta un recupero fondamentale e ad Empoli potrebbe aumentare il minutaggio. A centrocampo Pako Mazzocchi è insidiato da Kastanos per il ruolo di cursore di destra, mentre è certo di una maglia Bradaric dalla parte opposta. Lassana Coulibaly sarà ancora out (ne avrà ancora per più di un mese) e così si giocano le due maglie a disposizione Legowski, Bohinen e Giulio Maggiore. Infatti Martegani potrebbe essere schierato qualche metro più avanti rispetto a venerdì scorso. Ad Empoli ci sarà bisogno di maggiore filtro in mezzo al campo cosa che l’ex San Lorenzo non può ancora garantire.
MARTEGANI PIU’ AVANTI? In attacco l’unico certo di una casacca da titolare è capitan Antonio Candreva. Accanto a lui sulla trequarti ci potrebbe essere proprio Martegani. Giocando nel suo vero ruolo l’argentino potrebbe garantire maggiori geometrie ed il cosiddetto ultimo passaggio per l’unica punta di ruolo che dovrebbe essere ancora Cabral. Quest’ultimo è infatti in netto vantaggio su Botheim ed Ikwuemesi per la maglia di punta centrale. Per quanto riguarda Boulaye Dia, la speranza è riuscire quantomeno a convocarlo per potergli garantire qualche minuto a partita in corso. Ad ogni modo Sousa ha ancora due allenamenti, quello in programma oggi e la rifinitura di domani, per sciogliere i residui dubbi di formazione.