Rifiuti e cattivi odori: ecco il biglietto da visita della Salerno città turistica

di Erika Noschese
Nonostante l’importante presenza di turisti sul territorio comunale, Salerno dimostra ancora una volta di non essere una città turistica e di non essere in grado di offrire di offrire l’ospitalità che ogni persona che arriva in città meriterebbero. Così, come più volte denunciato dal comitato territoriale Salerno Mia, ecco i vicoli del centro storico invaso dai rifiuti. Ma non è tutto. Il cattivo odore sta diventando un problema serio che spesso fa fuggire turisti e visitatori. «Devo essere onesto gli operatori di Salerno Pulita ce la mettono tutta e non si risparmiano ma non riescono a fare tutto ed inoltre non è neanche un problema della Municipalizzata dover trovare soluzioni all’ormai problema dell’immondizia e del rispetto delle regole», ha dichiarato il responsabile del comitato territoriale Dario Renda. «Non sta a noi cittadini dire all’amministrazione come e cosa deve fare, loro sono pagati per farlo ed hanno scelto di farlo ma a quanto pare non riescono. Inoltre la città è piena zeppa di carrellati in ogni angolo della città, in ogni vicolo ed a questo punto era meglio avere bidoni e campane», ha aggiunto. In ogni angolo della città ormai da tempo vengono denunciate micro discariche, sicuramente prontamente rimosse dagli operatori ecologici ma forse bisogna incrementare i controlli per punire gli incivili che continuano a non rispettare il corretto conferimento dei rifiuti. Purtroppo anche luoghi sacri come le chiese o i monumenti vengono presi di mira dagli incivili e il biglietto da visita che si offre in questo particolare periodo dell’anno non è dei migliori.