Il sindaco sfratta l’associazione della figlia di Avossa. Per la sede dei Castellani il fitto era di 24 euro al mese - Le Cronache
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Il sindaco sfratta l’associazione della figlia di Avossa. Per la sede dei Castellani il fitto era di 24 euro al mese

Il sindaco sfratta l’associazione della figlia di Avossa. Per la sede dei Castellani il fitto era di 24 euro al mese

di Erika Noschese
Non più un unico polo dell’istruzione ma istituti separati per garantire agli studenti gli spazi adeguati, sfrattando però l’associazione di Eva Avossa, ex vice sindaca del Comune di Salerno e fedelissima del presidente Vincenzo De Luca che per anni ha sfruttato gli spazi migliori – in termini di luce solare e spazi – della scuola per le proprie attività, a costi estremamente ridotti. L’amministrazione comunale di Salerno ha stanziato 490mila euro per riqualificare le scuole di Giovi e permettere così alla scuola primaria di fare ritorno presso l’istituto di viale Monte Bellara, interessato da lavori di adeguamento sismico, efficientamento energetico e adeguamento degli impianti tecnologi per la secondaria di I grado e l’infanzia attraverso il fondo rotativo per la progettualità. Ieri pomeriggio, presso la scuola di Piegolelle, ad illustrare il progetto il sindaco Vincenzo Napoli e gli assessori Gaetana Falcone e Massimiliano Natella, a capo rispettivamente dell’Istruzione e Politiche Ambientali grazie al sostegno dell’ingegnere Di Giacomo e del Rup, l’architetto Carpentieri. Presso la scuola di viale Monte Bellara, non appena sarà aggiudicata la gara, saranno dunque effettuati lavori relativi ai cornicioni, il corpo palestra per la realizzazione di una via d’uscita, riqualificazione dei bagni; per quanto riguarda le scuole medie saranno aggiunti nuovi servizi, sarà realizzata una quarta aula per i laboratori, una parete removibile all’interno di due laboratori che potranno così diventare un’aula magna. Ed è in questo frangente che entrano in gioco i locali dell’associazione I Castellani, associazione dei parenti della Avossa: lo spazio a loro destinato sarà dunque recuperato per la realizzazione di una quarta aula così come sarà recuperato il piano terra. A Casa Polla, invece, sarà realizzata la scuola dell’Infanzia con tre ampie aule a disposizione e una serie di interventi di manutenzione straordinaria già annunciati dal primo cittadino durante l’incontro di ieri. «Nonostante le difficoltà ci siamo, stiamo lavorando per garantire la massima sicurezza nelle scuole – ha detto il sindaco Napoli – Sono soldi presi dal bilancio, gli enti comunali sono in difficoltà e sicuramente si poteva fare di più ma stiamo facendo quanto nelle nostre possibilità per garantire servizi adeguati agli studenti». E proprio sul tema scuola c’è stato l’impegno dell’assessore Natella che ha tenuto diversi incontri con i genitori per spiegare nel dettaglio il progetto, ascoltare le loro istanze e valutare ogni proposta. A perdere i suoi locali anche la Pro Loco che, insieme ai Castellani, dovrà trovare ora nuova occupazione altrove.