Aliberti: «Sarò sindaco di tutti gli scafatesi, a lavoro per la rinascita» - Le Cronache
Provincia

Aliberti: «Sarò sindaco di tutti gli scafatesi, a lavoro per la rinascita»

Aliberti: «Sarò sindaco di tutti gli scafatesi, a lavoro per la rinascita»

di Mario Rinaldi
“Sarò il Sindaco di tutti gli Scafatesi, del popolo, di chi vuole che la Città rinasca con i sentimenti dell’amore. Siete stati straordinari”. Con questo post, pubblicato sulla propria pagina social, Pasquale Aliberti, ha voluto ringraziare i suoi elettori che gli hanno permesso di essere eletto sindaco di Scafati grazie alla vittoria conseguita al ballottaggio contro il rivale Corrado Scarlato, che non è riuscito nell’impresa di rimontare lo svantaggio subito al primo turno. Aliberti, come ha sottolineato più volte, sarà il sindaco di tutti e con questo mantra intende portare avanti il suo programma elettorale per la rinascita della città di Scafati.
Sindaco Aliberti avete sempre pensato di farcela?
“Assolutamente, no. In politica si coltiva sempre il dubbio. La consapevolezza della vittoria nasceva invece dalle strette di mano, dall’affetto, dagli sguardi, dai messaggi pubblici e privati che non mi hanno fatto mai mancare i cittadini di ogni colore politico, che sono stati la motivazione più forte della mia scelta di scendere in campo. E’ grazie a loro che ho coltivato la speranza di farcela, ma mai la certezza assoluta”.
E’ stata una campagna elettorale al veleno, soprattutto durante il ballottaggio. Cosa ha pensato Aliberti in queste due settimane?
“Il veleno scorre nelle vene dei violenti, non solo nel periodo del ballottaggio. Ho pensato sempre alla passione grande da cui ero animato, alla voglia di riscatto che leggevo negli occhi della gente. Era l’antidoto più efficace per combattere l’invidia e l’odio con i sentimenti dell’amore. Quindi ho preferito seminare sentimenti di affetto, di amore e di vicinanza nei confronti dei miei concittadini perché solo in questo modo si poteva pensare di far prevalere il bene sull’odio, sul rancore, sul veleno e sugli insulti subiti”.
Una vittoria che vale doppio. Aliberti a differenza dell’avversario ha preferito non stringere accordi. Una scelta vincente.
“E’ una vittoria che vale la governabilità della Città su una idea di programma e che regala una certezza ai cittadini: sapremo cosa fare sin da subito perché tutti siamo consapevoli che gli impegni assunti sono al di sopra delle attese personali. Non ci sono accordi, non ci sono spartizioni, ma solo l’interesse di far rinascere Scafati”.
Ha già in mente la Giunta? Seguirà il criterio dei più votati?
“La Giunta è frutto di un equilibrio che mette insieme esperienza, competenza, disponibilità. Uomini e donne che lavorano sugli obiettivi in sinergia con tutta la squadra. Non sarà il frutto di accordi pregressi ma la sintesi di un ragionamento tra persone che hanno deciso di sposare una visione, un programma e una idea di Città. Quindi sarà una giunta composta sicuramente da professionisti, così come ritengo siano grandi professionisti tutti gli eletti delle liste a me collegate, dotati di grandi competenze e capacità che opereranno solo ed esclusivamente per il bene di Scafati”. Ora si è in attesa della proclamazione del nuovo sindaco di Scafati che dovrebbe avvenire oggi o al massimo domani presso le sedi competenti.