Regioni: Zaia presidente più apprezzato, De Luca quarto maperde il 6% - Le Cronache
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Regioni: Zaia presidente più apprezzato, De Luca quarto maperde il 6%

Regioni: Zaia presidente più apprezzato, De Luca quarto maperde il 6%

E’ il leghista Luca Zaia (Veneto), col 69%, il presidente di Regione col piu’ alto gradimento in Italia, seguito, col 64% a pari merito, dal dem Stefano Bonaccini (Emilia Romagna) e da un altro leghista, Massimiliano Fedriga, rieletto alla guida del Friuli Venezia Giulia. Secondo il ranking sull’operato dei governatori curato dalla Swg, i primi due hanno perso rispettivamente 3 e 7 punti rispetto al sondaggio 2022. Dall’indagine della societa’ di ricerca, condotta su un campione di 10.899 maggiorenni e riferita al periodo marzo-maggio 2023, sono esclusi Molise, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige. Agli interpellati e’ stato chiesto quanto ritenessero efficace l’operato dei presidenti della Regione: la percentuale riflette coloro che hanno risposto “molto o abbastanza”. All’ultimo posto figura il presidente della Sardegna, Christian Solinas (Psd’Az) il cui operato e’ apprezzato solo da 20% degli intervistati. A un anno dalle elezioni, il governatore sardo, con otto punti in meno rispetto al 2022, e’ quello che ha perso piu’ di tutti dopo Bonaccini. Lo precedono, penultimo, il collega della Sicilia Renato Schifani (FI), col 26% e col 30% Francesco Rocca, eletto presidente del Lazio col centrodestra. Quarto e’ Vincenzo De Luca (Pd), presidente della Campania, che ha perso il 6% rispetto all’anno scorso e ora ha un gradimento del 49%, seguito da Alberto Cirio (Piemonte) col 46% (-3%) e Roberto Occhiuto (Calabria) col 45%. Francesco Acquaroli (Marche), Alberto Fontana (Lombardia) del centrodestra ed Eugenio Giani (Toscana) del centrosinistra sono a meta’ classifica, tutti col 40%. Seguono Giovanni Toti (Liguria) col 39%, Michele Emiliano (Puglia) col 36% (tre punti in piu’ rispetto al 2022), Marco Marsilio (Abruzzo) col 35%, Vito Bardi (Basilicata) col 33% (sei punti in piu’ rispetto all’anno scorso) e Donatella Tesei (Umbria) col 32%.