Pontecagnano: La candidata dem Gerarda Sica indagata per truffa verso il processo - Le Cronache
Cronaca

Pontecagnano: La candidata dem Gerarda Sica indagata per truffa verso il processo

Pontecagnano: La candidata dem Gerarda Sica indagata per truffa verso il processo

di Erika Noschese
A pochi giorni dalla fine della campagna elettorale di Pontecagnano Faiano, una tegola si abbatte sul centro sinistra. È giunto ieri l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ai danni di Gennaro Carbone, Gerarda Sica, Carmelina Altamura e Federica Izzo, indagati con l’ipotesi d’accusa di truffa. I fatti risalgono al 2020 quando Carbone era vice presidente dell’associazione Tyrrhenoi, con sede a Pontecagnano Faiano e individuato dall’Arci Servizio Civile per essere accreditate presso il dipartimento per le Politiche Giovanili della presidente del Consiglio dei Ministri per la selezione e formazione di giovani aderenti al servizio civile nell’ambito del progetto “Libertà e partecipazione”. Soci non componenti del direttivo erano invece Gerarda Sica e Carmelina Altamura mentre coordinatrice del progetto era Federica Izzo. Secondo le accuse mosse dal Pubblico Ministero, “con artifici e raggiri, consistiti nel sostenere reiteratamente – nei confronti della discente Wanda Carbonaro – la necessità che questa provvedesse al pagamento di un canone mensile di 100 euro, per un ammontare di 1.200 euro per sostenere le spese del corso di formazione obbligatoria, tenutosi presso l’associazione Tyrrehenoi laddove tali spese erano esclusivamente a carico dell’ente accreditato, inducevano in errore la predetta che versava la somma di 600 euro con corrispondente suo danno”. A coordinare le indagini il Pm Alessandro Di Vico che chiede l’archiviazione per Federica Izzo in quanto, come si legge nel dispositivo della Procura della Repubblica, “la notizia di reato si è rivelata infondata in quanto gli elementi di prova acquisiti nella fase delle indagini preliminari non sono idonei a sostenere l’accusa in giudizio. I fatti scaturiscono dal procedimento relativo a una truffa che si presumeva realizzata dall’indagata, in concorso con i signori Carbone, Altamura e Sica ai danni della volontaria Wanda Carbonaro, assegnata all’associazione Tyrrenoy. Secondo il Pm, infatti, Federica Izzo non ha mai rivestito la carica di coordinatrice del progetto né alcun altro ruolo nell’ambito dello stesso ma è stata presente esclusivamente in qualità di volontaria per le esigenze di dettaglio di volontari e utenti. Gerarda Sica è Consigliera uscente con delega alle Politiche Sociali, ricandidata con il Pd a sostegno del sindaco Giuseppe Lanzara mentre la Altamura fa parte dello staff dell’amministrazione uscente. Al momento, dal primo cittadino non sono giunte dichiarazioni in merito, in attesa forse di capire i risvolti di una vicenda giudiziaria che oggi pesa come un macigno su Palazzo di Città, proprio in piena campagna elettorale, a pochi giorni dal voto.