“Il gelato Gentile” di Vincenza De Donato - Le Cronache
Pontecagnano

“Il gelato Gentile” di Vincenza De Donato

“Il gelato Gentile” di Vincenza De Donato

I piccoli allievi del plesso Dante Alighieri dell’Istituto Comprensivo Eleonora Pimentel Fonseca avvicinati al dialogo gentile attraverso il gusto e l’invenzione presso la Gelateria Morra di Pontecagnano

Sabato scorso è nato il “Gelato della Gentilezza” presso la Gelateria Morra di Pontecagnano. La docente Vincenza De Donato, già membro degli Insegnanti Nazionali e Costruttori di Gentilezza, Ambasciatrice Cor et Amor, insieme alla docente Raffaella Pisaturo, in servizio nella classe 1^C del plesso Dante Alighieri dell’Istituto Comprensivo Eleonora Pimentel Fonseca di Pontecagnano, dopo un  percorso didattico educativo trasversale per il Progetto Nazionale  “Costruiamo Gentilezza” che da anni la docente sostiene e accanto alla passione per la propria comunità, alla storia e al grande senso di appartenenza, ha proposto l’idea che hanno avuto i piccoli durante le lezioni di creare un “gelato gentile” all’antica e tradizionale Gelateria Morra, della cittadina, già più volte premiata per aver ideato gusti nuovi di gelati per deliziare i palati di grandi e piccoli che risaltano i prodotti della provincia e della regione. L’imprenditore Michele Consolmagno, responsabile del settore gelateria, ha accettato con entusiasmo la proposta impegnandosi a creare un gusto a base frutti di bosco, per rispettare il colore viola, che caratterizza e contraddistingue la gentilezza.  “ I bambini circondati di Gentilezza, possono contribuire a diffonderla nella società”. Si parte dalle piccole azioni come salutarsi, giocare insieme, guardarsi negli occhi e capirsi per arrivare al  vivere insieme, ad acquisire il senso di appartenenza ad un gruppo che  è un valore grande il quale può arginare l’individualismo ed aumentare l’altruismo e lo spirito di Comunità.“Costruire Gentilezza” è e sarà  il fil rouge della progettazione didattica  e dell’impegno per il Progetto Nazionale che non terminerà quest’anno ma continuerà per tutto il ciclo di studi dei piccoli studenti, così da diventare ”abitudine di vita” –  dichiara la docente –  trasmettendo così anche alle famiglie  il loro impegno per il futuro.  “ La Gentilezza non sarà solo fare un cartellone ma rispetto per il luogo, i membri della nostra comunità scolastica ed extrascolastica”. Il primo a gustare il “Gelato della Gentilezza” questa mattina è stato un bambino, Francesco di soli 2 anni poi sono venute 3 ex alunne della maestra Vincenza, Giorgia, Zaira e Siria, le quali oltre ad aver vissuto per ben 5 anni un gentil clima, ora hanno degustato il prodotto definendolo gentilmente gustoso. Creare curiosità verso il cibo è il primo passo per farlo apprezzare ai bambini e instillare in loro la gentilezza verso tutta la filiera alimentare. È infatti importante spiegare loro che cosa stanno mangiando e parlare della provenienza di ciascun alimento. Dialogare con bimbi e bimbe del cibo e farglielo conoscere, rispondendo anche alle loro domande, è il primo passo per infondere in loro empatia e amore per ciò che nutre. È importante anche spiegare ai più piccoli che la natura è prodiga di doni per gli esseri viventi e che, quindi, rispettare la stagionalità rende ancora più prezioso ogni alimento. Aspettare maggio per le ciliegie e novembre per le castagne, infatti, stimola nei più piccoli un senso di gratitudine verso l’ambiente e il ciclo della natura, facendo scaturire in modo semplice rispetto e gentilezza. Gli alunni della classe 1^C a breve andranno a gustare il nuovo “Gelato della Gentilezza” con una simpatica visita anche per ringraziare Michele Consolmagno per l’impegno. Il “Gelato della Gentilezza” è stato riconosciuto come strumento di gentilezza ed è entrato tra le buone pratiche di gentilezza. Quando verrà inserito nelle altre gelaterie potrà essere segnalato sul form del sito del Progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza.