Don Antonio:“I poveri sono in aumento, posti letto insufficienti” - Le Cronache
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Don Antonio:“I poveri sono in aumento, posti letto insufficienti”

Don Antonio:“I poveri sono in aumento, posti letto insufficienti”

Prima la pandemia, poi la guerra nel cuore dell’Europa e, parallelamente, l’aumento delle materie prime. Fenomeni, questi, che hanno portato ad un inevitabile aumento della povertà, soprattutto nel capoluogo di provincia. Diversi e vari gli aiuti messi in campo dalla Caritas di Salerno che risponde, tra non poche difficoltà, a tutte le richieste che, quotidianamente, giungono, soprattutto dai cittadini di Salerno che oggi non riescono più a far fronte a tante spese, a partire dalle utenze domestiche che, anche in questo caso, hanno subìto un’impennata. «Da quando siamo riusciti ad attivare il Polo della Carità e a dare man forte alla mensa rispetto a quanto c’era già prima i servizi messi in campo sono tanti e in collaborazione con l’associazione don Giovanni Pirone abbiamo riaperto il dormitorio di piazza San Francesco», ha dichiarato don Antonio Romano, vicario per la Carità della Diocesi di Salerno. «Le richieste di interventi sia da parte delle Politiche Sociali che dei cittadini sono tante e fortunatamente siamo riusciti a riprendere tutto, sperando che la situazione di alcuni nostri ospiti possa risolversi presto perchè ci sono situazioni veramente drammatiche e noi siamo al loro fianco con tutti i mezzi a nostra disposizione – ha aggiunto don Antonio Romano – Il lavoro è tanto e ci auguriamo che la comunità possa rispondere bene ancora». Tra le tante difficoltà che oggi si registrano molte riguardano anche i senza fissa dimora, alcuni dei quali fanno davvero fatica a trovare un posto letto per la notte e trovare riparo dalle fredde temperature serali.
«Tanti cittadini non riescono a far fronte alle utenze e in famiglie con bambini spesso si ha la difficoltà ad acquistare alimenti idonei ai neonati – ha spiegato ancora il vicario per la Carità della Diocesi di Salerno – Questo discorso vale anche per le persone che necessitano di medicinali e che oggi fanno fatica ad acquistarli». Proprio di recente, don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana, in una intervista a conclusione del 43° Convegno nazionale delle Caritas diocesane che ha riunito dal 17 al 20 aprile a Salerno 660 delegati da 173 diocesi ha ribadito la necessità di un “piano di corresponsabilità” tra Chiesa, società civile e istituzioni contro le povertà, la dispersione scolastica, il lavoro nero e tutte le mafie, “in cui la Caritas si fa facilitatrice.