Aggressione dipendente Sita Sud, «Serve tavolo in Prefettura per avviare azioni» - Le Cronache
Cronaca

Aggressione dipendente Sita Sud, «Serve tavolo in Prefettura per avviare azioni»

Aggressione dipendente Sita Sud, «Serve tavolo in Prefettura per avviare azioni»

Le Segreterie Provinciali Filt Cgil e Fit Cisl chiedono di mettere in atto ogni azione utile a fermare le vaggressioni contro il personale delle aziende di Trasporto Pubblico Locale riattivando il protocollo sulla sicurezza in Prefettura. «È arrivato il momento di dire basta agli indugi incontrarci in prefettura per affrontare la gravissima situazione che ormai sembra essere fuori controllo. Il fenomeno, per frequenza e gravità degli episodi, sta assumendo contorni sempre più inquietanti. Purtroppo, spesso assistiamo a dichiarazioni di “rito” e tra i lavoratori del settore cresce il malcontento e la disaffezione nei confronti delle aziende e delle istituzioni che dovrebbero intervenire a tutela». Il sindacato, da sempre vicino al personale del Tpl e in particolar modo a coloro che hanno subito gravi episodi di violenza nel corso del normale svolgimento del proprio dovere, senza l’intervento delle istituzioni, è impotente. «Tutti i soggetti devono fare la propria parte ed è necessario cooperare per raggiungere l’obbiettivo preposto. Quello che chiediamo è di arrivare a una omogeneità di azione da parte di tutte le aziende mediante anche l’adozione di un protocollo condiviso tra le istituzioni, le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali. Riconosciamo che nel trasporto ferroviario, a tratto generale, la sicurezza è complessivamente aumentata, mentre nel trasporto pubblico locale, anche a causa della capillarità e frammentazione del servizio, la situazione è a macchia di leopardo ed è ulteriormente complicata. Le aziende devono fornire oltre agli strumenti per il controllo e la gestione delle emergenze devono assistere i lavoratori tutelandoli anche sotto l’aspetto legale. Rilevato che allo stesso tempo cresce la preoccupazione ed il malcontento tra il personale viaggiante, si ritiene necessario ed urgente un incontro per affrontare con seria determinazione la problematica, proponendo deterrenti utili a limitare il fenomeno delle aggressioni riattivando il tavolo sulla sicurezza che nel passato ha prodotto ottimi risultati», hanno dichiarato Arpino, Stanzione, Iuliano, De Rosa.