Castel San Giorgio: Shock in un campo, trovatoil cadavere di una donna - Le Cronache
Cronaca

Castel San Giorgio: Shock in un campo, trovato
il cadavere di una donna

Castel San Giorgio: Shock in un campo, trovatoil cadavere di una donna

Shock a Castel San Giorgio dove è stato rinvenuto il cadavere di Timea Iorio una donna di 49 anni originaria di Cava de’ Tirreni e residente a Castel San Giorgio. Il suo corpo era in totale stato decomposizione adagiato in un terreno di via Chiummariello di proprietà di un anziano, nella frazione di Aiello. La macabra scoperta ieri intorno alle 11 è stata fatta dal proprietario del fondo che ha subito lanciato l’allarme.
In quella zona mancava da giorni e quando è arrivato in quel terreno ha notato tra l’erba alta il corpo della 49enne. Indagano i carabinieri e a quanto pare non ci sarebbero segni di morte violenta e nonostante questo la procura di Nocera Inferiore (pm Claudia Colucci) ha disposto l’autopsia. Nel frattempo gli agenti della Polizia Locale, guidati dal maggiore Giuseppe Contaldi, hanno provveduto a delimitare l’area, mentre i rilievi tecnici sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Mercato San Severino e dai colleghi della scientifica.
Quel corpo di sicuro si trovava in quel terreno da almeno 48 ore. Inizialmente gli investigatori non sono riusciti nemmeno ad appurare con certezza se si trattasse del corpo di un uomo o di una donna. Il successivo esame esterno ha consentito d’identificare la vittima, il cui cadavere è stato trasferito presso l’obitorio dell’ospedale di Nocera Inferiore dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Dai primi elementi raccolti pare che la donna fosse in cura. Ma soltanto l’autopsia potrà sciogliere ogni dubbio sulle cause della morte. Restano da chiarire però alcune circostanze che per ora sono senza risposta a partire da come sia arrivata sul luogo dove ha trovato la morte e perchè non sarebbe stata presentata denuncia di scomparsa da parte del padre e del figlio con cui viveva.
Aveva inoltre il 65% di invalidità. Vicino al corpo sono stati rinvenuti una parrucca e una sciarpa. Gli inquirenti non escludono nessuna pista anche se quella più defilata riguarda la morte violenta.