Salernitana, Paulo Sousa sorride:niente di grave per Pirola - Le Cronache
Salernitana

Salernitana, Paulo Sousa sorride:
niente di grave per Pirola

Salernitana, Paulo Sousa sorride:niente di grave per Pirola

di Marco De Martino
SALERNO – Sospiro di sollievo per Paulo Sousa. L’infortunio muscolare subito nei minuti finali di Milan-Salernitana da Lorenzo Pirola si è rivelato meno grave del previsto, tanto che il difensore si è allenato regolarmente in gruppo e sarà a disposizione per la sfida di sabato prossimo contro il Bologna. Una bella notizia dunque per il tecnico granata che ha trovato nel giovane centrale di proprietà dell’Inter uno dei pilastri della sua difesa che, negli ultimi 270’, ha subito soltanto un gol peraltro su palla inattiva, dal Milan con Giroud. “Sousa mi trasmette fiducia, mi parla spesso, mi corregge e mi aiuta, è importante per un giovane come me trovare continuità” ha dichiarato Pirola subito dopo il match di San Siro. L’ex Monza, pur essendo stato impiegato spesso anche da Davide Nicola, ha trovato con il trainer lusitano maggiore sicurezza nel modo di giocare, risultando spesso tra i migliori in campo. Con ogni probabilità, superato il problema fisico accusato a Milano, Pirola sarà ancora titolare contro il Bologna e, visti gli imminenti recuperi anche di Fazio ed Ekong (torneranno dopo la sosta), per Sousa si profilano piacevoli problemi d’abbondanza.
ABBONDANZA GRANATA In difesa, a centrocampo ed in attacco tutti gli effettivi a disposizione dell’allenatore iberico sono potenzialmente dei titolari. Tra i pali Ochoa ha strappato la maglia a Sepe, mentre la linea a tre formata da Daniliuc, Gyomber e Pirola ha fornito ampie garanzie ma potrebbe essere a breve intercambiata dai vari Bronn, Lovato, Ekong e Fazio, tutti elementi potenzialmente titolari ed ormai pienamente recuperati sia atleticamente che psicologicamente. Discorso identico per il reparto nevralgico dove l’unico vero insostituibile sembra essere Coulibaly. A destra Mazzocchi deve guardarsi dalla concorrenza di un Sambia sempre più convincente, mentre in mezzo Crnigoj, titolare contro Lazio, Monza e Samp, Bohinen, dal 1’ con il Milan, e Maggiore sono in lizza per l’altra maglia. A sinistra Bradaric non ha concorrenti, anche se a dargli il cambio potrebbe essere Mazzocchi, spesso e volentieri destreggiatosi anche a sinistra in questa stagione. Per i ruoli di trequartisti al momento Candreva e Kastanos sembrano avanti nelle gerarchie ma Paulo Sousa ha dimostrato di non avere remore a schierare in quella posizione tre attaccanti puri come Valencia, Bonazzoli e Dia. A questi potrebbe aggiungersi anche Nicolussi Caviglia, che Sousa vede più da trequartista che da mediano. Anche in avanti c’è abbondanza, con Piatek spesso preferito nel ruolo di prima punta ma che potrebbe lasciare il posto a Dia, come accaduto a Milano, oppure allo stesso Botheim nelle prossime giornate.