Sanità:De Luca, anche ministro l'ammette, mancano 5 mld di fondi - Le Cronache
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Sanità:De Luca, anche ministro l’ammette, mancano 5 mld di fondi

Sanità:De Luca, anche ministro l’ammette, mancano 5 mld di fondi

“Nel settore della sanità mancano i fondi, lo stesso ministro Schillaci ha detto che ci vorrebbero altri 5 miliardi. Ma ce ne vorrebbero almeno altri 20 per raggiungere il livello della sanità pubblica in Gran Bretagna e 40 per il livello della Germania”. Lo ha detto su Facebook il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. In Campania intanto è in atto un “programma gigantesco, con iniziative – ha detto il governatore – che la Campania non ha mai visto. Domani mattina illustriamo alcuni risultati ottenuti dal fascicolo sanitario elettronico e la battaglia che cominciamo per ridurre le liste di attesa. Intanto proseguono i progetti edili nella sanità. In due-tre si apre il cantiere per la costruzione del nuovo ospedale Ruggi di Salerno, per il rinnovo dell’ospedale di Solofra, in primavera ci sarà il via ai lavori dell’ospedale della Penisola Sorrentina, si completa il polo oncologico di Pagani, e sono già in corso i lavori all’Incurabili nel centro storico di Napoli, ma anche è in esecuzione il progetto per il nuovo Santobono a Napoli, riapriamo presto il pronto soccorso del Loreto Mare e si rinnova il pronto soccorso del Cardarelli. C’è poi una nuova programmazione che stiamo preparando e che parte tra un anno, in cui proponiamo il nuovo ospedale di Nola, di Giugliano, il nuovo San Paolo di Napoli, il nuovo ospedale del Piano del Sele, il recupero del vecchio ospedale al centro di Avellino, il nuovo ospedale di Sessa Aurunca, l’acqusizione dell’area terme di Castellammare di Stabia per il nuovo ospedale. E intanto si lavora per costruire 170 comunità e centri anti diabete”. De Luca ha anche sottolineato che “il dottore Ascierto – ha detto – è considerato dalle istituzioni Usa il primo oncologo al mondo per la cura del melanoma e l’Istituto Pascale un’eccellenza tumorale per questa cura. E’ una grande soddisfazione per noi e un motivo in più per guardare con fiducia ai nostri ospedali per particolari chirurgie oncologiche. Non serve andare in giro per l’Italia e il mondo, abbiamo medici di eccellenza mondiale qui”.