“Orme” il progetto di orientamentoal lavoro femminile: ieri la presentazione - Le Cronache
Salerno

“Orme” il progetto di orientamento
al lavoro femminile: ieri la presentazione

“Orme” il progetto di orientamentoal lavoro femminile: ieri la presentazione

Si propone di offrire alle studentesse delle scuole superiori e dell’università della provincia di Salerno strumenti innovativi che possano supportarle nella definizione dell’obiettivo professionale e del proprio percorso di carriera. Si chiama “Orme” il progetto di orientamento al lavoro femminile della Fondazione di Comunità Salernitana, finanziato dalla Regione Campania con risorse del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. ‘Orme’ ha come punto centrale l’orientamento delle giovani donne andando loro incontro, anche fisicamente, per contrastare i fenomeni di dispersione. Oltre a scuole e università, ‘Orme’ attiva un network di aziende, così da presentare alle studentesse informazioni sui fabbisogni occupazionali e sui mestieri più ricercati anche attraverso un calendario di webinar. Si punta a superare la logica di ‘sportello’ di orientamento e, infatti, sarà utilizzata un’auto, che percorrerà per dodici mesi il territorio salernitano in varie tappe per offrire servizi di orientamento itineranti in luoghi strategici. “Il progetto – spiega la presidente della Fondazione Comunità Salernitana, Antonia Autuori – prevede la presenza sui territori di formatori che parleranno con le ragazze, ma anche con i ragazzi, per raccontare come provare a orientarsi verso il futuro lavoro, come preparare un curriculum, come presentarsi e anche sollecitarli sulle soft skills che a scuola non si imparano”. “Il lavoro – osserva Autuori – sta cambiando e una buona parte del progetto si svolge nelle aree interne proprio perché l’idea è quella che, con le nuove tecnologie, si potrà anche pensare di rimanere a lavorare nei propri territori e non solo andare via”. All’incontro, sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore alle Politiche sociali e giovanili del Comune di Salerno, Paola de Roberto, la presidente del Comitato imprenditoria femminile di Salerno, Agnese Ambrosio, il segretario della Cna Salerno, Simona Paolillo, e il presidente della Fondazione Emblema, Tommaso Aiello. Per il presidente della Luiss ed ex numero uno di Confindustria, Vincenzo Boccia, ‘Orme’ “è una bellissima iniziativa della Fondazione della Comunità Salernitana perché entra in una dimensione di progetto-Paese. Si riscoprono, si sottolineano, si consolidano i valori dell’impegno e del lavoro, attraverso il mondo femminile”. “Mentre leggevo il progetto – dice – mi sono ricordato di una bellissima frase del presidente Mattarella quando, nel 2018, si è rivolto a noi italiani per gli auguri di Natale e ci ha detto che termini come sogno e speranza non vanno solo confinati alla stagione dell’infanzia. Penso che questo progetto aiuti le donne della nostra provincia a sperare e a sognare, recupera l’importanza dell’impegno per arrivare al sogno e orienta al lavoro ricordandoci che la nostra Costituzione ci ricorda che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e il lavoro è il fattore di coesione del Paese”. Nel settore delle costruzioni, la presidente di Ance Giovani, Angelica Donati, rileva che “abbiamo poche donne, il 98% della forza lavoro è maschile oggi ed è una cosa completamente anacronistica, in particolar modo in un comparto che adesso si sta evolvendo molto, si sta innovando e, con le nuove tecnologie e le nuove metodologie di lavoro, sta iniziando a diventare per tutti veramente”. “Per noi – rimarca – è importante sensibilizzare i giovani in generale e le giovani donne in particolare alle potenzialità, al valore aggiunto che possono portare nel nostro lavoro in un settore pieno di opportunità, che si è diversificato, si è dotato di nuove tecnologie e quindi ci sono grandi opportunità per tutti ed è un settore che remunera anche molto bene”.