Tringali: "Salerno città insicura" - Le Cronache
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Tringali: “Salerno città insicura”

Tringali: “Salerno città insicura”

di Erika Noschese
Un’area pilota per la zona 30 ma servono risorse perché oggi Salerno è una città insicura. A lanciare l’allarme l’assessore alla Sicurezza del Comune di Salerno, Claudio Tringali che ieri mattina, durante la Festa della Polizia Municipale, ha fatto il punto della situazione in merito agli incidenti stradali che si stanno registrando in queste settimane. «Zona 30 è in preparazione, ci vorrà del tempo. Abbiamo pensato di partire con una zona 30 pilota, partendo dalla struttura che prevede un accesso e un’uscita, all’interno dei sistemi di controllo del traffico. Tutto ciò potrà essere fatto se ci sarà l’impiego di risorse destinate alla sicurezza urbana perché Salerno ha numeri preoccupanti. Le zone 30 daranno un contributo ma ci vogliono controlli, dispositivi di traffico, semafori, occorrono autovelox, maggiore attenzione e rispetto da parte degli automobilisti – ha dichiarato l’assessore Tringali – Secondo il Pums, le zone 30 riguardano un po’ tutta la città, ad eccezione delle strade extra urbane di grande percorrenza ma abbiamo individuato una zona pilota; non sono un qualcosa con un cartello, bisogna organizzare gli incroci, intersezioni, eventuali rotatorie, una zona di accesso e di uscita e mitigazione del traffico. Il Pums è stato approvato il mese scorso, sta proseguendo il proprio iter con le valutazioni dei cittadini e della società che ha redatto il piano. Non siamo ancora nella mobilità sostenibile ma insicura e dobbiamo prima garantirci la sicurezza e risorse economiche da destinare a quest’attività». Il sindaco Vincenzo Napoli ha annunciato che chiederà sostegno economico anche alla Regione Campania: «Il corpo dei vigili conta 200 unità e se non fosse stato per il concorsone del presidente De Luca saremo gravemente sotto dimensionati rispetto alle esigenze della città e nonostante tutto hanno svolto il loro compito con dedizione e onore per rendergli grazie ed invogliarli ad una maggiore costanza – ha detto il primo cittadino – Stiamo utilizzando le risorse per una serie di iniziative indispensabili, ci rivolgeremo anche alla Regione Campania per cercare di capire se possiamo ottenere fondi per quanto riguarda la sicurezza stradale, i tecnici stanno preparando una ipotesi di lavoro che sottoporremo ai vari organi istituzionali». Intanto, proprio dal comandante Rosario Battipaglia arriva, nuovamente, l’appello alla prudenza: «L’ennesimo appello a tutti i concittadini di mantenere una condotta prudente, dobbiamo portare a casa la pelle, la vita. E’ andata bene, rispetto alle criticità che abbiamo in termini di risorse ma nel 2022 abbiamo rilevato 721 incidenti, più della metà con feriti e due mortali. Vorremmo fare meno verbali al codice della strada per tutti noi ma facciamo il nostro compito istituzionale e ci auguriamo che questi incidenti inizino a calare; ci sono delle cose da mettere in atto, stiamo cominciando a partire dall’autovelox ma andremo avanti – ha detto il comandante – La zona 30 sarà istituita. Con l’assessore Tringali stiamo verificando affinché possa partire, non è semplice e ci vuole del tempo. Grosso modo saranno le zone dove capitano la maggior parte degli incidenti stradali. La prima cosa è il comportamento di ciascuno di noi, se non c’è prudenza ci saranno sempre incidenti mentre i dossi rialzati non possono essere installati in zone come il Lungomare: sono zone ad alta densità veicolare e non residenziale per cui c’è al vaglio una serie di ipotesi e accorgimenti che metteremo in atto».