Universo Humanitas: numero verde sempre attivo per aiutare i clochard, ok a visite mediche - Le Cronache
Salerno

Universo Humanitas: numero verde sempre attivo per aiutare i clochard, ok a visite mediche

Universo Humanitas: numero verde sempre attivo per aiutare i clochard, ok a visite mediche

di Erika Noschese
Potenziare l’erogazione e l’accesso ai servizi per i soggetti in difficoltà, dando una risposta concreta a chi vive oggi in condizioni di povertà estrema o marginalità. È questo l’obiettivo del progetto Prins, Progetti di Intervento Sociale, finanziato all’Ambito territoriale S5 (Comune di Salerno capofila) con risorse europee erogate dal Pon Inclusione (Fse 2014-2020) – Asse 6 (React-Eu) per un valore complessivo di euro 197.000,00, presentato ieri mattina a Palazzo di Città. Il progetto prevede l’organizzazione di una rete che consenta di operare sul territorio con un approccio integrato di assistenza agli utenti e garantire la fruizione di diritti costituzionalmente garantiti valorizzando la dignità delle persone.
Il servizio sarà attivato grazie al supporto di Fondazione Humanitas Universo, Fondazione Caritas, Associazione Don Giovanni Pirone, Associazione Don Arcangelo Giglio, Associazione l’Abbraccio onlus e Onmic, che opereranno in sinergia con le altre realtà del terzo settore e del volontariato sociale da tempo attive sul territorio sui temi dell’estrema povertà e del sostegno ai senza fissa dimora. In sintesi il progetto Prins è la risposta concreta ad un bisogno cresciuto con la pandemia e la crisi economica di far fronte al disagio ed allo stato di isolamento delle persone con la creazione di una rete di servizi finalizzata a garantire un’assistenza continua ed efficace. Il progetto prevede tre tipologie di azioni: Azione A – pronto intervento sociale: L’intervento prevede la costituzione di una centrale operativa di pronto intervento sociale attiva nell’arco delle 24 ore per 365 giorni all’anno e si propone di acquisire tutte le informazioni utili per una prima lettura del bisogno e per un affidamento dell’utente ai servizi competenti per l’eventuale presa in carico. Azione B – Accesso alla Residenza Anagrafica e Fermo Posta
Il servizio si propone di sostenere l’accesso alla residenza anagrafica dei cittadini senza dimora e la reperibilità rendendo pienamente fruibile il diritto all’iscrizione anagrafica, l’accesso ai servizi socio-assistenziali e sanitari, l’accesso alle comunicazioni istituzionali connesse all’esercizio della cittadinanza. Azione C – Centro Servizi Per Il Contrasto Alla Povertà: Verranno attivati servizi di prima accoglienza, mensa, servizi per igiene personale (docce e lavanderia), deposito bagagli e distribuzione di beni essenziali. L’obiettivo è offrire una risposta ai bisogni primari, attivare una rete di supporto ed offrire l’opportunità di costruire un percorso di reinserimento sociale e lavorativo ove possibile. Fondamentale, in quest’ottica, il sostegno dell’Humanitas di Salerno: «Ci sarà una svolta nella città di Salerno con un servizio offerto h24 attraverso un numero verde per dare risposte ai cittadini per tutti i problemi sociali», ha dichiarato il presidente Roberto Schiavone, annunciando la presenza di un camper che, una volta a settimana, ci saranno visite mediche. All’interno della centrale è prevista la presenza di un assistente sociale, un infermiere, operatori del sociale per dare risposte a 360 gradi. «Scrolleremo dal 118 il problema dei senza fissa dimora che sono per strada: non li porteremo più in ospedale, cercheremo di risolvere il problema in loco, evitando di creare ulteriori disagi in ospedale». Il progetto vanta la collaborazione del Comune di Pellezzano: «Finalmente ci siamo, è una risposta concreta che si può dare alla comunità di Pellezzano e di Salerno, una risposta ai senza fissa dimora e oggi ci potrà essere un punto di riferimento solido, efficace, pronto ad intervenire per le prime esigenze», ha dichiarato l’Assessore Politiche Sociali del Comune di Pellezzano Annalaura Villari. Il pronto soccorso sociale «permetterà, attraverso un numero verde, di poter chiamare in ogni momento quando una persona fragile, in difficoltà, dovesse aver bisogno di aiuto», ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola De Roberto. Le telefonate al numero verde arriveranno all’Humanitas. Saranno poi gli operatori, come chiarito da Roberto Schiavone, presidente dell’Humanitas, che verificheranno la veridicità del fatto e di cosa c’è bisogno mentre lo step successivo vedrà l’intervento degli assistenti sociali del Comune che smisteranno all’Ente più adatto le richieste.