Ha sfiorato quota mille preferenza l’avvocato al debutto nell’agone elettorale dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, che ha visto trionfare la lista del neo-Presidente Gaetano Paolino. “Sfrutterò la posizione assunta per sensibilizzare gli apparati giudiziari circa la funzione difensionale”
Di Olga Chieffi
Chiaro il responso delle urne per le elezioni dell’ Ordine degli Avvocati di Salerno, al fianco del Presidente Gaetano Paolino e di Paola Ianni leggiamo il nome di Clara Altieri, erede del sapere giurisprudenziale di due generazioni, di nonno Francesco e di papà Bernardo, nonché mediatore familiare, socia dell’Ami e dal 2015 già responsabile dei Giovani Avvocati matrimonialisti Italiani – GiovAmi – del Distretto di Salerno, formatasi al magistero di Gian Ettore Gassani. L’abbiamo raggiunta dopo la brillante affermazione a queste elezioni
Come è nata questa lista? Una scelta meditata quella di scendere in campo a fianco del Presidente Gaetano Paolino?
“La nostra lista è nata dall’esigenza di dare maggiore tutela alla funzione dell’avvocatura ed in particolare di quella salernitana intesa in senso ampio, consapevole delle difficoltà con cui molti Colleghi devono confrontarsi quotidianamente.
Certamente è stata una scelta dettata dalla personalità e dalla serietà dell’Avv. Gaetano Paolino e degli altri candidati della lista, un punto di riferimento in vista dei prossimi appuntamenti con cui il servizio giustizia sarà costretto a confrontarsi”.
Plebiscito per Paola Ianni e quasi quota mille voti per Lei, il segreto di questo immediato successo?
“E’ la conferma di quanto Paola abbia saputo ben operare finora. La classe forense l’ha premiata riconoscendo il suo impegno, la sua professionalità e serietà. Per quanto mi riguarda penso che i Colleghi abbiano visto in me e negli altri candidati eletti persone che affrontano il lavoro senza scorciatoie. Il successo a queste elezioni è di certo dovuto alla squadra che il neo Presidente Paolino ha creato”.
Una riflessione sull’operato del Consiglio uscente e naturalmente come opererà Clara Altieri nel nuovo consiglio, quale la sua visione dell’Ordine salernitano per il futuro?
“Non spetta a me dare un giudizio sull’operato del vecchio Consiglio, essendo stato espresso direttamente dai lettori. Ho sempre lavorato frequentando le aule di giustizia, confrontandomi con i clienti, con le controparti e con i magistrati pertanto, sfrutterò la posizione assunta per sensibilizzare gli apparati giudiziari circa la funzione difensionale”.
Chi riconosce quali suoi Maestri e senti di ringraziare in questo momento?
” Il maestro, mio padre Bernardo Altieri che continua ad essere una guida tanto nella vita di tutti i giorni quanto nella professione e Ringrazio il neo eletto Presidente Avv.Gaetano Paolino per la fiducia mostratami e tutti i Colleghi oltre agli elettori che ci hanno dato fiducia in un momento così particolare dell’avvocatura”.
La ricordiamo in sella allo stallone Conte Ugolino Del Silone. Passione, disciplina, testardaggine, coraggio e creatività, l’essenza dello sport, dell’arte equestre anche di quella giurisprudenziale. Quanto le ha insegnato gareggiare nelle discipline equestri?
“Lo sport è un’importante palestra di vita. Con le discipline equestri oltre a coltivare una sana passione all’aria aperta, si è costretti a sottostare a rigide regole, a sopportare sacrifici e a pensare non solo a se stessi ma anche al cavallo, a quel compagno di avventure che insegna a vincere ma non le medaglie o le coppe, insegna a rialzarsi dalle cadute che inevitabilmente capitano nella vita”.
Cosa fa senza toga Clara Altieri?
Molte cose …. Ho la fortuna di essere una mamma, una moglie, una figlia ed anche una groom quando occorre.
Cosa occorre per far sorridere Clara?
Tra le mura domestiche mi fa sorridere mio marito che mi vieta di entrare in cucina e le mie tre figlie Riccarda, Sofia ed Isabella. Allo studio, invece, mia sorella, mio padre e la segretaria Assunta.
