Natella: «Si ragiona per tutte le partecipate» - Le Cronache
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Natella: «Si ragiona per tutte le partecipate»

Natella: «Si ragiona per tutte le partecipate»

di Erika Noschese
Consiglio comunale infuocato quello in programma oggi. Sotto accusa i provvedimenti finanziari che l’ente dovrà adottare per il Patto Salva Comuni, a partire dalle misure urgenti in materia di Politiche Energetiche Nazionali, Produttività delle Imprese e Attrazione degli Investimenti, nonché in materia di Politiche Sociali e di Crisi Ucraina “Convertito con Legge 15 Luglio 2022, N. 91 con l’approvazione della bozza di accordo con la presidenza del Consiglio dei Ministri; il bilancio consolidato con l’individuazione di un’area di consolidamento e le direttive degli organismi ricompresi; il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Il cosiddetto Salva Comuni prevede, in parole povere, una fusione tra le società partecipate per la realizzazione di un’unica Holding. «Salerno Pulita è una società che sta svolgendo a pieno il proprio lavoro, ha la possibilità di migliorare il servizio; è necessario, nell’ambito del Salva Comuni, fare un ragionamento come holding ma anche per razionalizzare le spese che ci sono sulle partecipate», ha dichiarato l’assessore alle Politiche Ambientali Massimiliano Natella, evidenziando che si tratta di un «ragionamento globale che non riguarda solo Salerno Pulita ma anche le altre società». L’assessore ha poi puntato l’attenzione sui «passi avanti enormi» fatti in questo anno, in termini di differenziata e servizi fino alla programmazione di altre attività, come quella presenta ieri mattina con due macchinari automatici per lo spazzamento delle strade cittadine e il lavaggio di uffici comunali. «Per il futuro, le norme ci impongono di fare ragionamenti di altro tipo, li faremo con serenità. Il Salva Comuni è uno strumento importante e complesso, bisogna avere un atteggiamento prudente anche di serietà e di rigore», ha detto ancora l’assessore. Intanto, novità anche per quanto riguarda gli appalti, sottratti alle ex cooperative sociali dopo l’inchiesta della Procura di Salerno sui presunti appalti truccati. L’11 gennaio, infatti, sarà chiusa la gara delle scuole con la clausola sociale per l’assorbimento degli ultimi sei lavoratori, chiudendo definitivamente il cerchio. Tempo di bilanci, dunque, per Massimiliano Natella che parla di luci e ombre: «le ombre sono stati i tempi, dettati dalla necessità di fare gli appalti in un certo modo, rispettando le norme ma possiamo dire che gli appalti sono completati per quanto riguarda il verde urbano; con i capistrada siamo partiti a luglio, dal 23 dicembre abbiamo affidato i parchi e le aree verdi, attività questa iniziata già prima di Natale e prossimamente inizieremo con i parchi – ha spiegato ancora l’assessore – Abbiamo dato all’azienda la possibilità di procedere con la seconda clausola sociale, assorbendo i lavoratori dei parchi e dai primi di gennaio inizieranno le attività di manutenzione per gli otto parchi già aperti, apriremo gli altri e forse aggiungeremo anche qualche parco che sfuggiva alla manutenzione, in passato. Quest’esperienza ci ha permesso di organizzare meglio i servizi, renderli più efficaci: il nuovo appalto ci consente di fare anche delle lavorazioni a misura che ci rendono efficaci in alcuni settori, a dispetto di prima. Manca l’appalto delle scuole per il quale abbiamo un transitorio; per la riapertura delle scuole, dopo la pausa natalizia, sarà fatto un lavoro transitorio in attesa dell’11 gennaio quando sarà chiusa anche la gara delle scuole con la clausola sociale per l’assorbimento degli ultimi sei lavoratori e chiudiamo definitivamente il cerchio. In questi due anni che ci attendono stiamo studiando contromisure e miglioramenti per il biennio successivo, abbiamo avuto modo di vedere pro e contro dei servizi di manutenzione e credo possa esserci soddisfazione per il lavoro fatto».