Sanità, successo della marcia organizzata da Fdi.Iannone attacca De Luca - Le Cronache
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Sanità, successo della marcia organizzata da Fdi.Iannone attacca De Luca

Sanità, successo della marcia organizzata da Fdi.Iannone attacca De Luca

di Andrea Orza

Ore 19, la folla si riunisce da Piazza Vittorio Veneto sino a Piazza Portanova. Marciando nell’area pedonale cittadina contro la mala sanità nel territorio campano. Il Coordinatore Regionale del Partito Fratelli d’Italia, il Senatore Antonio Iannone con la Marcia per la Sanità invita i cittadini a denunciare la grave condizione dell’amministrazione interna alle strutture. “De Luca crede di distogliere l’attenzione dai problemi seri facendo propaganda sociale e dandoci dei cretini?” si domanda Iannone.Tra i presenti, i militanti FdI e molti cittadini che si riconoscono nel dramma che svilisce anche i nostri professionisti del settore medico. Come si caratterizza la mala sanità nel territorio? “In Campania si muore di malasanità. Anche i cittadini ne sono a conoscenza. Tutta la Regione – continua Iannone -vive il problema dell’assenza del servizio sanitario. Questo non è Fratelli d’Italia a dirlo ma lo certificano le statistiche pubblicate dal Ministero della Salute redatte quando il Ministro Speranza era alla carica. Siamo primi in classifica per i decessi causati da patologie sia tumorali e cardiache ma anche le tecnologie per le patologie respiratorie lasciano a desiderare. Il controsenso però è che i nostri esperti sono riconosciuti in tutto il mondo e fanno la differenza altrove, dove le strutture sanitarie vengono tirate a lucido.” Cosa risponde alle provocazioni di De Luca che sfrontatamente vi chiama idioti? “La saggezza popolare insegna “chi si offende è fetente ma chi offende ancor di più”. Mi scuote il suo modo di aggredire i cittadini che vivono intime tragedie. La sanità dovrebbe essere al primo posto ed è intollerabile che sia giunti ai minimi termini. Il Covid-19 avrebbe dovuto aprire gli occhi e offrire dei suggerimenti. Un programma ha bisogno di rendersi concreto. Concretezza che vorremmo istillare nella nostra marcia. Questa azione politica venne stabilita ancor prima di sapere della marcia proposta dal Governatore De Luca. Quest’ultima, la cosiddetta “Marcia per la Pace” costerà ingenti somme alla Regione, che pagherà per promuovere un messaggio implicito. Tutti vorremmo la pace ma questo non dovrebbe essere spiegato. Inoltre, una questione così intricata a livello globale non verrà sedata da una marcia pittoresca sul Corso di Salerno. Ci vuole ben altro. Il nostro messaggio sarà esaustivamente spiegato da semplici striscioni. Una marcia canonica ma efficace contro la malasanità!” Venendo ai fatti, come si può davvero agire nel settore sanitario? “Noi vorremmo che la sanità venisse commissariata. Oramai De Luca è diventato una mina vagante. Il problema non riguarda le competenze di medici e operatori, ma la scarsità delle soluzioni politiche e organizzative. Se il nostro Governatore intende usare una questione così delicata come una clava per il consenso e in maniera clientelare questo settore rischia di subire un tracollo irreversibile. I cittadini non potranno sostenere le spese sanitarie e presto anche le aziende private risentiranno dell’incuria amministrativa.”