Box piazza Garibaldi, ora i promissari acquirenti chiedono il risarcimento - Le Cronache
Attualità Salerno

Box piazza Garibaldi, ora i promissari acquirenti chiedono il risarcimento

Box piazza Garibaldi, ora i promissari acquirenti chiedono il risarcimento

di Erika Noschese

Nuove grane per l’amministrazione comunale di Salerno che ora dovrà fare i conti con i promissari acquirenti dei box interrati di piazza Garibaldi. Nei giorni scorsi, infatti, c’è stato un incontro tra coloro i quali sarebbero interessati ad acquistare un box per la sosta dell’auto, firmando già un primo contratto che hanno deciso di nominare un legale che possa seguirli e rappresentarli per provare a recuperare le somme versate e gli interessi. Ad aprire il contenzioso legale è stata la Russo Costruzioni dopo la decisione del consiglio comunale di Salerno di stravolgere le carte in tavola disponendo l’avvio dei lavori solo dopo l’intervento in fase di realizzazione che coinvolge piazza Cavour oltre a ridefinire lo spazio di sottosuolo assegnato per realizzare i box, passando così da 2.500 a 2.200 metri quadri. La Russo Costruzioni non sembra intenzionata a cedere alle richieste dell’amministrazione comunale e si è rivolta al tribunale, chiedendo un maxi risarcimento danni pari a cinque milioni 100mila euro, oltre ai 3,5 milioni chiesti dagli affidatari dell’intervento a cui andrebbe sommata la cifra di 1,6 milioni che la Russo Costruzioni ha già versato a favore di Palazzo di Città. Proprio in occasione dell’ultimo consiglio comunale, la consigliera di opposizione, espressione del Movimento 5 Stelle, Claudia Pecoraro ha attenzionato la questione chiedendo un passo indietro da parte dell’amministrazione comunale; dal sindaco Napoli però nessuna reazione se non qualche tentativo di giustificare e provare a capire una questione tutt’altro che semplice e che oggi mette ulteriormente a dura prova le casse comunali.